Mattarello, sparito diamante di 8 carati
Si pensa a un furto su commissione. Colpo da oltre 200.000 euro
TRENTO C’era un diamante da ben otto carati all’interno della cassaforte dell’appartamento di un professionista in pensione svaligiata martedì sera da una banda di ladri. Un diamante che da solo, secondo quanto si apprende, ha un valore di oltre 100.000 euro, ma dalla cassaforte sarebbero spariti anche altri gioielli, di minor conto, ma comunque importanti anche da un punto di vista affettivo. Il bottino, secondo una primissima stima, potrebbe superare i 200.000 euro.
Sul grosso colpo messo a segno in una palazzina che ospita più appartamenti stanno lavorando i carabinieri della compagnia di Trento. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulle indagini, ma tutto fa pensare a un furto su commissione. Difficile pensare a un colpo di fortuna di una banda di ladri improvvisati, inoltre piazzare sul mercato nero un diamante di quel valore è tutt’altro che facile. A scoprire il colpo sono stati i proprietari al loro rientro a casa, uno degli infissi era stato forzato e la cassaforte era stata aperta e svuotata. Era sparito tutto, i soldi, i gioielli e il grosso diamante.
Secondo i primi accertamenti i malviventi avevano una smerigliatrice utilizzata per aprire il forziere, un ulteriore elemento che fa pensare a un furto pianificato, organizzato nei minimi dettagli. I ladri hanno aspettato che la coppia uscisse di casa e sono entrati in azione. Le indagini sono in corso.