Carnevale alle porte tra arte, gusto e scienza
Tanti gli eventi. La sfilata sarà sabato 25: il numero di carri continua a diminuire
TRENTO Arte, gusto, scienza. Trento si prepara a celebrare la festa più colorata dell’anno facendo il pieno della creatività. Il primo appuntamento con il Carnevale 2017 sarà giovedì 23 febbraio con l’Aperitivo Swing organizzato nel foyer dell’auditorium Santa Chiara: una serata dal sapore vintage, tra vinili 45 giri, rock and roll e performance live di ballo. Il giorno successivo, la festa si trasferirà a Palazzo Roccabruna con il Carnival Show, spettacolo rocambolesco e scoppiettante, tra danze vorticose e poesie vernacolari (prenotazione obbligatoria: 0461 887101). E in un’escalation di divertimento, sabato 25, toccherà al Muse con l’Extinction Party, per ballare sulle note di brani estinti o in via d’estinzione suonati da quattro dj orchestrati dall’ensamble Meine Liebe e Roby M Rage. La mostra Estinzioni — al Muse fino al prossimo 26 giugno — infatti, sarà il filo conduttore della serata in cui al ballo si uniranno quiz e giochi di luce, corner tematici e finanche una romantica pioggia ricreata nella serra tropicale.
«Abbiamo immaginato una festa adatta a ogni età, capace di coinvolgere tutti, per divertisti, mascherarsi e al tempo stesso scoprire percorsi culturali inediti. Un’atmosfera a prova di tutti gli #Stratid’Animo, hashtag che ben rappresenta l’anima di queste giornate» ha commentato l’assessore alla cultura del Comune di Trento, Andrea Robol.
Architetture luminose, cabaret, dj set e trucchi clowneschi faranno, dunque, da cornice all’attesissima sfilata dei carri allegorici, in programma sabato 25. Quattro i gruppi partecipanti — Arte Danza Trento, Oratorio Don Bosco Gardolo, Gruppo Strumentale Giovanile Lavis e Gruppo Giovani Oltrecastello Povo —e 4 i carri (Circolo Oratorio Don C. Brigà di Lavis, Oratorio S. Giuseppe di Pressano, Confraternita Matrei De Oro di Mattarello e, sempre da Mattarello, Coro Torre Franca Junior e Associazione Mamme Insieme) per un totale di 612 figuranti che attraverseranno la città partendo alle 15 da piazza Duomo, dove si ritroveranno alle 16.30 per la premiazione. «Quest’anno, purtroppo, abbiamo un numero minore di carri rispetto agli anni passati, ma siamo certi che la festa sarà altrettanto bella e coinvolgente. I gruppi ce la stanno mettendo tutta per organizzare qualcosa di indimenticabile» ha aggiunto l’assessore al turismo, Roberto Stanchina. E per chi fosse affamato, sabato, in attesa dei carri, la sezione trentina della Lega antivivisezione Lav offrirà pasti bio–vegani in via del Suffragio, mentre i più piccoli potranno divertirsi già da oggi e fino al 28 febbraio con i luna park di piazza Fiera e piazza Battisti. Ma non è tutto: il carnevale non è festa senza un «Gran Ballo» che quest’anno sarà organizzato al Teatro Sanbàpolis dal Corpo musicale «Città di Trento», con la partecipazione dell’Associazione Des Etoiles e del gruppo Supertrent. L’appuntamento è ancora una volta per sabato 25 alle 20 per riscoprire la tradizione amatissima del ballo, in voga tra la fine dell’800 e gli inizi dell’900, ora riproposta in chiave moderna. Infine, per chiudere i festeggiamenti, martedì 28 febbraio, grandi e piccini saranno coinvolti in spettacoli di bolle di sapone, trucca-bimbi, racconti fiabeschi e canti itineranti.