La poesia di Annamaria
Un mese fa è venuta a mancare Annamaria Cielo. Nata a Rovereto nel 1949, Annamaria viveva e lavorava a Volano. Apprezzata
scrittrice, sensibile poetessa, si è occupata anche di critica letteraria; dal 1997 al 2004 ha curato la rubrica «Donne in poesia» sui «Quaderni» del gruppo Poesia ‘83. Ha scritto testi in versi (tra le varie raccolte è doveroso rammentare «Florentes Iunci», «L’istinto del fuoco») ma anche in prosa: penso a «Microcircò», piacevole
e agile romanzo. Si è classificata ai primi posti in premi nazionali e internazionali. Le sue liriche sono presenti in numerose antologie. La scrittura di Annamaria Cielo si muove in un orizzonte che dà voce all’attesa, al sogno, alla riflessione. Annamaria aveva la straordinaria capacità di guardare il mondo con lo sguardo aperto di chi arriva da lontano, lo sguardo di un bambino che mantiene gioiosamente intatta la sua ricchezza interiore. Rimarranno nella mia memoria il suo contagioso sorriso, la sua voglia di vivere, il suo rispetto per l’«altro», chiunque fosse: sì, Annamaria non giudicava mai perché era capace di «incontrare».
Carlo Andreatta,