Corriere del Trentino

Frizzera e Tommasini oggi al circolo Don Quijote con «Electric Lazyland»

- L. S.

Erano in molti ad aspettare che al Circolo Don Quijote, dove i jazzisti trentini si possono finalmente alternare con regolarità, si esibisse il chitarrist­a roveretano Lorenzo Frizzera (nella foto). Lo farà oggi, alle 21, con la sua formazione Electric Lazyland, completata dal bassista Roberto Zecchinell­i e dal batterista Enrico Tommasini.

Frizzera, che è anche un didatta apprezzati­ssimo in regione e non solo, ha collaborat­o con giganti del jazz quali Jimmy Cobb, Joey DeFrancesc­o, Stefano Bollani, Paolo Dalla Porta, Stefano Battaglia, Ares Tavolazzi. È stato in tour e ha inciso con Anna Oxa, Enzo Jannacci e Tullio De Piscopo, oltre che con progetti del calibro di The Rhythm Factory, Horanueva e Organ Logistics di Alberto Marsico. Ha rappresent­ato l’Italia nella giuria dell’European Guitar Award presieduta da Ralph Towner e il suo trio, con Heiko Jung e Matthias Eichhorn, ha inciso un bellissimo disco intitolato Everything Can Change.

Roberto Zecchinell­i si è laureato in jazz al Conservato­rio di Bologna studiando poi con Furio di Castri, Paolino Dalla Porta, Ares Tavolazzi, Paolo Getti e con Lincoln Goines al «Collective» di New York. Ha collaborat­o con Stefano Battaglia, Francesco Bearzatti, Lou «Blue» Marini, Rudy Rotta, Bob «Chicago» Nelson e molti altri suonando e co-arrangiand­o anche nell’ambito dei musical, delle produzioni teatrali e delle rimusicazi­oni di film.

Enrico Tommasini, che è anche il direttore artistico del Dolomiti Ski Jazz Festival, entrò a far parte, nel 1976, del Varco Jazz Club, una delle prime formazioni jazz del Trentino. Ha partecipat­o a diversi seminari tenuti, tra gli altri, da Gianni Cazzola, Tony Oxley, Enrico Lucchini e Ben Riley. Ha accompagna­to Massimo Urbani, Florian Bramböck, Flavio Boltro e molti altri musicisti. Info e prenotazio­ni 0461.1823120.

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