Rovereto sogna Ritorna Billy Elliot
Il musical in scena oggi e domani
Leggero come una piuma e luminoso come un diamante, deciso a spiccare il volo verso il suo sogno straordinario: sarà ancora una volta un imperdibile «concentrato» di tenacia, sorrisi e lacrime l’appassionante storia di Billy Elliot il Musical, lo spettacolo diretto e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo che torna ad emozionare il pubblico italiano.
Prodotto dalla PeepArrow Entertainment e da Il Sistina, il musical basato sull’omonimo film di Stephen Daldry sarà in scena al Teatro Zandonai di Rovereto oggi e domani alle 20.45.
Dopo il successo delle precedenti stagioni, Billy Elliot si presenta con un cast rinnovato: il volto del celebre ballerino che, nell’austera e bigotta Inghilterra della Thatcher, non vuole rinunciare alla danza sarà quello del giovanissimo Arcangelo Ciulla, già nel cast dello scorso anno. Nato a Siracusa nel 2002, Arcangelo inizia a studiare danza all’età di 6 anni nella scuola Silva Arte Danza della sua città. Sin da subito si appassiona alla street dance, così decide di studiare hip hop, break dance, locking, popping e house con dancers di fama internazionale, fino ad avvicinarsi nel 2013 al mondo del musical. Una scelta dettata dalla passione e dalla voglia di esprimersi, che lo porta ad approfondire danza classica, modern jazz, canto, recitazione e tip tap e che da subito gli dà ottimi risultati.
Con lui nello spettacolo anche altri due giovanissimi talenti, Matteo Valentini nel ruolo di Michael, l’amico di Billy, e Filippo Arlenghi in quello di Kevin, entrambi formati dall’Accademia del Teatro Sistina diretta da Piparo e pronti a farsi valere sulla scena. La direzione musicale è del maestro Emanuele Friello, le scene sono di Teresa Caruso, i costumi di Cecilia Betona, l’impianto luci di Umile Vanieri.
«Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare»: è già racchiusa in questa frase la potenza della storia di Billy, il ragazzo che per amore della danza sfida anche l’ottusità di un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile. A far da sfondo alla sua avventura, che ha nutrito sogni e speranze di intere generazioni di talenti, l’Inghilterra delle miniere che chiudono e dei lavoratori in rivolta.