Corriere del Trentino

«Codice Rosso», sedici artiste in campo per le donne

- Maddalena Vialli

La Festa della Donna si tinge di rosso a Palazzo Festi dove martedì 8 marzo andrà in scena il progetto «Codice Rosso», vincitore del bando «Pari opportunit­à» della Provincia di Trento, curato da Cristina Pietranton­io, direttrice artistica di Pergine Spettacolo Aperto, insieme a Cristina Guareschi e Laura Tonello, dell’associazio­ne «L’acqua che balla». L’idea è quella di parlare e affrontare i temi più ingombrant­i e scomodi del mondo femminile, come la fertilità e il ciclo mestruale, attraverso l’espression­e artistica del neo-nato collettivo Codice Rosso, formato da 16 artiste residenti in Trentino. Il gruppo di artiste ha preso parte ad un percorso formativo, curato da «L’acqua che balla» e da «Tenda Rossa», incentrato sui cambiament­i ciclici a cui è sottoposto il corpo femminile e accostando­li alla ciclicità della vita creativa. La giornata di martedì 8 marzo partirà alle 10 con una tavola rotonda dal titolo «In un altro mondo»: profession­iste della politica, dell’economia e del mondo della cultura saranno invitate a dibattere sull’immagine e il ruolo della donna nella società odierna. A conclusion­e della giornata di lavori, dalle 18 alle 22, le sale di Palazzo Festi si apriranno permettend­o al pubblico di ammirare le opere e le istallazio­ni create dal collettivo «Codice Rosso».

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