Il Dro torna a sperare Soave: «Una vittoria che solleva il morale»
TRENTO Una vittoria che profuma di salvezza. Il Dro è riuscito finalmente a ottenere la posta piena nella delicatissima sfida che lo vedeva opposto alla forte Pro Patria. Uno a zero il risultato finale a favore dei gialloverdi e sono così diventati quattro i punti di vantaggio sulla zona play out. «Sono davvero soddisfatto — commenta il tecnico droato Cristian Soave —. Novanta minuti di grande intensità e diverse occasioni da rete che non siamo riusciti a concretizzare con Amassoka. Non ricordo invece parate del nostro estremo Chimini, l’unico pericolo lo abbiamo corso con il tiro da 35 metri finito sul palo. Devo dire che aver ottenuto la posta piena ha un significato enorme anche dal punto di vista psicologico, i giocatori infatti stavano cominciando ad accumulare quella tensione che poi non ti permette di esprimerti al meglio».
Pareggio sostanzialmente inutile invece per il Levico che non è andato oltre lo 0-0 sul campo del fanalino di coda Cavenago Fanfulla. I lacustri rimangono distaccati di tre lunghezze dal gruppo di squadre che, al momento, avrebbe accesso quantomeno agli spareggi salvezza: «Al termine del campionato mancano ancora sei partite e abbiamo tutte le possibilità di risalire la china — evidenzia mister Davide Mezzanotti —. È vero che non vinciamo dall’8 gennaio ma è altrettanto vero che in numerose occasioni siamo andati vicini a ottenere i tre punti. Fino a quando vedrò la squadra lavorare così come sta facendo io continuerò a crederci».
Niente da fare per la Virtus Bolzano, sconfitta dalla Virtus Bergamo. In Eccellenza continua la marcia della capolista Trento. La certezza matematica della promozione potrebbe arrivare già domenica se la formazione cittadina dovesse vincere e il Bozner pareggiare.