Schianto contro un tir Imprenditore muore
Valsugana, la vittima è Giovanni Lenzi, 64 anni, di Borgo. Il ricordo di Dalledonne
Viene colto da malore e si schianta contro un tir. È morto così Giovanni Lenzi, 64 anni, di Borgo, sulla statale della Valsugana.
TRENTO Un malore improvviso. Potrebbe essere questa la causa del terribile schianto avvenuto ieri pomeriggio lungo la statale della Valsugana, poco dopo la galleria di Tenna, che ha paralizzato il traffico per tre ore, ed è costato la vita a un noto imprenditore di Borgo Valsugana, Giovanni Lenzi, 64 anni, titolare dell’azienda di trattori, la Lenzi srl, che gestiva insieme al figlio Andrea.
La tragedia si è consumata poco prima delle cinque di pomeriggio lungo la striscia di asfalto, sempre molto trafficata a quell’ora per il rientro dei pendolari, prima dell’abitato di Caldonazzo. Giovanni Lenzi era alla guida del suo Suv della Mercedes nero e viaggiava in direzione Trento quando, sembra a causa di un improvviso malore, ha perso il controllo del mezzo e ha invaso l’altra corsia schiantandosi contro un camion della Mila. Il camionista ha tentato l’impossibile per evitare l’impatto e si è spostato tutto sulla destra, ma non è riuscito a evitare il suv che, ormai senza controllo, si è scontrato contro lo spigolo del mezzo pesante.
Nell’impatto, violento, l’auto è rimbalzata finendo contro il muro dall’altro lato della strada. Dietro al camion viaggiava un furgone Ducato che non è riuscito a evitare l’impatto e si è infilato sotto il camion. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto si sono trovati di fronte a uno scenario agghiacciante. La parte frontale del suv era completamente accartocciata e all’interno, tra le lamiere contorte, c’era il corpo senza vita dell’imprenditore. Tempestivi, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con tre ambulanze, i vigili del fuoco dei corpi di Pergine, Caldonazzo, i carabinieri della radiomobile di Borgo e da Trento si è alzato in volo l’elicottero di Trentino Emergenza. I vigili del fuoco hanno dovuto operare con le pinze idrauliche per estrarre il corpo dell’imprenditore e liberare il conducente del camion e il passeggero, che viaggiava sul furgone Ducato, schiacciato contro il camion. I due feriti, Valeriu Dumea, romeno, residente a Belluno, 55 anni, e Stefano Costa di Grigno, di 53 anni, sono stati trasportati in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, le loro condizioni sono gravi, ma non sono in pericolo di vita. La strada è rimasta chiusa fino alle ore 20.
Lenzi era un imprenditore molto conosciuto in Valsugana ma non solo, come conferma Francesco Carbonari, controllore zootecnico della Federazione degli allevatori. «La sua è un’azienda molto importante, che fa numeri importanti, e attraverso essa si era fatto conoscere in tutta la valle ma so che aveva numerosi clienti anche in Val di Fiemme, altri sparsi sul territorio provinciale e poi oltre i confini del Trentino» spiega Carbonari. Il controllore zootecnico ricorda Lenzi come «un uomo tranquillo, un grande lavoratore, con un buon fiuto per gli affari», una dote che l’aveva accompagnato e aiutato quando aveva deciso di compiere alcune operazioni immobiliari. Una vita di successi lavorativi, quella dell’imprenditore di Borgo Valsugana, ma non priva di grandi sofferenze: «Qualche anno fa — ricorda Carbonari — aveva perso l’altro figlio in un incidente stradale». Giovanni era però riuscito a riprendersi da quella tragedia con l’aiuto e il sostegno vicendevoli della moglie e dell’altro figlio, Andrea, con il quale continuava lavorava in azienda. «È una tragedia. Conoscevo Giovanni, un imprenditore agricolo noto in tutta la Valsugana. Aveva creato una grossa azienda — racconta il sindaco di Borgo Fabio Dalledonne —Era un uomo molto attivo, dinamico, intraprendente, diverse le sponsorizzazioni che faceva alle associazioni sportive. La sua famiglia è stata segnata dagli incidenti. Mi dispiace, esprimo cordoglio a nome di tutta la comunità».