L’ex funzionaria «Dovevo difendermi»
«Non si tratta di vendetta ma della necessità di difendersi da un’accusa infamante che mi è stata mossa nella causa di lavoro». L’ex funzionaria di Itas che ha raccontato la presunta «mala gestio» di Grassi si difende. «Ho dovuto dire come stavano le cose e ho spiegato come venivano gestiti alcuni fondi».