Trento, la task force perde i pezzi Via cinque agenti
Si dimettono cinque agenti su dodici. Degasperi attacca
TRENTO La task force anti-degrado del capoluogo perde i pezzi. Cinque agenti su dodici si sono dimessi, avendo trovato un impiego più vicini a casa. Ora Palazzo Thun deve pescare altri cinque agenti dalle graduatorie e formarli: l’iter richiederà cinque-sei mesi. Il caso è stato sollevato da Filippo Degasperi, consigliere provinciale del movimento 5 stelle. «Sul finire del 2015 sindaco e presidente della Provincia proclamarono in pompa magna l’avvio di un progetto che prevedeva la nascita di una task force antidegrado formato da 10 nuovi agenti di polizia municipale coordinati da un ispettore — dice il grillino — Istituire pattuglie antidegrado a scadenza, visto che il finanziamento provinciale di 910.000 euro copre solo il 2017, non sembra essere stata una grande intuizione». Degasperi parla di «progetto finalizzato solo alla propaganda e destinato al flop».