«Contesto difficile, ma i violenti sono pochi»
Il responsabile del centro, Leimegger: troppe attese, la tensione aumenta
«Mi preme chiarire un aspetto: la maggior parte degli ospiti del centro è vittima di questi episodi di violenza. I responsabili dei fatti avvenuti la scorsa notte rappresentano una piccolissima parte delle persone accolte». Markus Leimegger, responsabile della struttura gestita congiuntamente da Volontarius, Croce bianca e Croce rossa, ci tiene a precisarlo.
Allo stesso tempo, però, non vuole fornire un quadro idilliaco della situazione, tutt’altro: «È un contesto difficile, senza dubbio. Abbiamo duecento ospiti, tutti uomini, appartenenti ad almeno venti etnie diverse. In un’unica struttura. Il rischio di tensioni è molto alto, anche perché a questo si aggiunge anche la condizione di attesa esasperante che vivono tanti di loro: risposte che non arrivano, trasferimenti. Ognuno poi ha la sua storia, racconti orribili e tristi che queste persone si portano dietro. Ascoltando il loro vissuto forse si può anche capire il sentimento di sfiducia che provano». L’episodio di domenica notte non ha colto di sorpresa operatori e responsabili della struttura: «Vista la situazione complessiva e il clima degli ultimi giorni ci aspettavamo che prima o poi qualcosa sarebbe accaduta. Anche per questo, da qualche giorno, il turno di notte era stato rafforzato e anziché avere solo due o tre operatori ne avevamo messi in servizio una decina». Mediamente, nei turni diurni sono presenti sette o otto operatori, mentre la notte il numero diminuisce. Leimegger spiega anche che negli ultimi tempi erano stati creati degli ambienti separati con sei letti per ogni spazio: non più dunque i letti a castello disposti l’uno accanto all’altro in un grande stanzone. «Sottolineo ancora una volta: anche gli ospiti pacifici sono vittime di quello che è accaduto. In generale, c’è un sistema che non funziona: tempi di attesa per esaminare le richieste d’asilo troppo lunghi che creano solo ansia e nervosismo in chi deve ricevere risposte; persone che durante il giorno si ritrovano a fare poco o nulla se non rimuginare sulla loro situazione. Dal canto mio — aggiunge ancora Leimegger — mi auguro che vengano presi provvedimenti nei confronti degli autori di questa violenza».
Le misure Da alcune notti gli operatori in servizio sono aumentati per motivi di sicurezza