Diatec, dimenticare l’amarezza europea Perugia avvisata
Il martello della Diatec: vincere è l’unico modo per dimenticare la sconfitta in Coppa Cev Stasera nel capoluogo umbro la truppa di Bernardi avrà Birarelli ma non Russell
TRENTO Si dice che per uno sportivo la sfida più importante sia sempre la prossima. E in casa Trentino volley, conclusa con la doccia fredda di sabato sera a Tours l’avventura europea, ha le fattezze della Sir Safety Perugia. Questa sera alle 20.30, in un PalaEvangelisti tutto esaurito, Lanza e compagni si giocano in gara 4 la prima di due opportunità per accedere alla finale scudetto: «Faremo di tutto per vincere, perché è l’unico modo per andare avanti e lasciarsi alle spalle la sconfitta in coppa Cev» sostiene Tine Urnaut. Quel match, perso 3-1 e 15-13 al golden set, ha evidenziato ancora una volta come i gialloblù, in questa stagione, siano più vulnerabili lontano dal PalaTrento, dove finora hanno vinto per ventidue volte consecutive. L’ultimo successo in trasferta risale all’8 marzo, all’epoca in cui la Diatec regolò in tre set Monza in gara 2 dei quarti di finale: di seguito, solo sconfitte, con la stessa Perugia, a Istanbul e a Tours. Al PalaEvangelisti Trento non vince dal 26 ottobre 2014. Numeri a parte, l’occasione di stasera è importante: una vittoria consentirebbe alla squadra di Angelo Lorenzetti di centrare la terza finale della stagione su cinque competizioni disputate. E anche di scacciare i recenti fantasmi: «Come in tutti gli sport, non è facile rialzarsi dopo la caduta — ammette Urnaut — ma l’unico modo per andare avanti è pensare alla prossima partita, all’allenamento che ci è servito per prepararla, al viaggio per raggiungere il palazzetto e a dare tutto nel momento in cui scenderemo in campo». La formazione trentina è partita ieri pomeriggio alla volta dell’Umbria al gran completo. Ad attenderla una squadra con l’assoluta necessità di vincere per non dover chiudere la propria corsa nel campionato italiano, anche se con la certezza di giocarsi a fine mese la semifinale di Champions league a Roma. Per cercare di riportare a Trento la contesa (eventuale gara 5 sabato alle 18 o alle 20.30, in base alle esigenze televisive), la Sir si affiderà al fattore campo e a tutti i suoi uomini tranne Russell: Bernardi potrà contare anche su Birarelli, già in campo per qualche scampolo di match in gara 3. Questa sera alla stessa ora si affronteranno al PalaPanini per gara 4 anche Modena e Civitanova, protagoniste dell’altra semifinale: i marchigiani si presentano in Emilia avanti 2-1.