«Tracce di viaggio», De Simone riabbraccia Volano
L’artista trentina espone fino al 29 maggio a Casa Legat. Nelle sue tele un pensiero dinamico
Tracce di viaggio è il titolo della mostra personale dell’artista trentina Mirta De Simoni Lasta che si è inaugurata venerdì 5 maggio presso Casa Legat (via Roma 21) di Volano.
L’artista trentina, le cui opere sono state esposte in numerose e importanti mostre personali e collettive, in Italia e all’estero — ultima delle quali Inside, del marzo 2016, presso la Cappella di San Giovanni nella Cattedrale di S. Vigilio a Trento, dopo la realizzazione del setto absidale della nuova chiesa di Rovereto sul Secchia, in provincia di Modena, costruita a seguito della distruzione provocata dal terremoto del 2012 — torna dopo 17 anni ad esporre a Volano, dove vive e dipinge, con un personale a cura di Claudio Tovazzi.
Si tratta di una selezione di opere che vanno dal 2000 ad oggi, e che raccontano di «luoghi, paesaggi incontrati o immaginati, figure sospese fra il sentire e l’essere», come afferma Riccarda Turrina nella prefazione al catalogo dell’esposizione. Un viaggio nel colore e nella materia compiuto dall’artista in gran parte da autodidatta: «Ho acquisito e approfondito le mie conoscenze in maniera autonoma — afferma Mirta De Simoni — cercando di procedere in un percorso di ricerca che dal figurativo mi ha portato verso l’informale fino a raggiungere una sintesi narrativa fatta di elementi descrittivi e presenze astratte, con una forte propensione verso le tensioni del colore e materia, svincolate dai riferimenti alla realtà tangibile».
Ecco allora che questa esposizione è anche e soprattutto un viaggio nel percorso artistico di Mirta, dove tutto è in movimento: «Tutto si muove — prosegue nella prefazione Riccarda Turrina — perché è il pensiero dell’artista il primo elemento dinamico […] L’eternità in questi lavori sta nel concetto di imperscrutabilità che si coglie attraverso i mutamenti della materia, la plasticità tattile di colori, la loro intensità timbrica e luminosa».
L’allestimento sarà aperto fino al 29 maggio, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. È possibile anche una visita su appuntamento contattando il numero 329-7446886.
Nell’ambito della mostra si terrà domani, presso la sala consigliare del Municipio di Volano, un incontro sul tema «Cos’è l’arte contemporanea» con il critico d’arte Leonardo Conti.