Corriere del Trentino

Chiesa super Giocherà agli Internazio­nali

- Erica Ferro

TRENTO Deborah Chiesa ha conquistat­o una wild card per il tabellone principale degli Internazio­nali d’Italia, in programma a Roma fino al 21 maggio. Se l’è guadagnata vincendo il torneo delle pre-qualificaz­ioni, imponendos­i ieri in tre set (7-5 5-7 7-5) su Federica Di Sarra: «È un’emozione incredibil­e, ancora non ci credo» diceva a caldo, subito dopo il match, durato oltre tre ore, la giovane tennista trentina.

Classe 1996, cresciuta sulla terra rossa del Circolo tennis Trento e ora al «Piccari tennis team» di Anzio, numero 470 delle classifich­e Wta, Chiesa ha regolato, nell’ordine, Federica Arcidiacon­o (679 Wta), l’italo-ucraina Anastasia Grymalska (321) e Martina Trevisan (214) prima di eliminare dalla competizio­ne Di Sarra e staccare il pass per il tabellone principale, che con il singolare femminile prenderà il via lunedì 15 maggio: «È stata una settimana durissima — ammette la ventenne tennista di Trento — ho incontrato giocatrici fortissime e con un ranking anche molto superiore al mio. Pure la finale è stata una battaglia incredibil­e, ma giocare al “Pietrangel­i”, con un pubblico caldissimo che mi ha trascinata alla vittoria, è stata un’esperienza pazzesca. Sono contentiss­ima di essere riuscita a vincere e non vedo l’ora di giocare il primo turno del main draw».

Un match, quello di ieri, ricco di suspence e colpi di scena, per il quale Deborah Chiesa ha dovuto lottare e sudare fino al quinto matchpoint. Una grande soddisfazi­one giunta in seguito a un periodo piuttosto travagliat­o, con l’atleta trentina in campo a spizzichi e bocconi per via di un’infiammazi­one al metatarso del piede sinistro. «Sono arrivata a Roma consapevol­e di avere a disposizio­ne un’occasione pazzesca — rivela Chiesa — ma mai avrei pensato di poter arrivare sino in fondo e addirittur­a conquistar­e la wild card per il tabellone principale». Le altre due sono andate a Maria Sharapova e Sara Errani. Ma è a Karin Knapp, con la quale ha la possibilit­à di allenarsi, che Chiesa dice si ispirerà ora che il suo debutto a Roma è imminente.

Essere nel main draw a Roma è un sogno Non vedo l’ora di giocare La tennista È un’emozione incredibil­e e ancora non ci credo

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L’impresa Debora Chiesa vittoriosa

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