Giustizia, ieri l’incontro sul personale Tabelle di equiparazione tema caldo
TRENTO Nessun passo avanti nelle trattative relative al passaggio del personale giudiziario dallo Stato alla Regione. Ieri si è tenuto un tavolo tecnico a cui hanno partecipato i rappresentanti dei lavoratori ed esponenti di Piazza Dante ma l’incontro non ha cambiato lo stato di cose dopo la riunione tra il presidente della Regione Arno Kompatscher e i sindacati svoltosi mercoledì.
Al centro del confronto vi sono stati ancora una volta i nodi già noti che bloccano il passaggio: diritto di opzione, tabelle di equiparazione degli inquadramenti, progressioni economiche, ricostruzione della carriera e adeguamento della retribuzione d’anzianità. Criticità che restano sul tavolo anche dopo che le parti lo hanno lasciato, e che vi resteranno almeno fino alla prossima riunione, la cui data è ancora da definire. La più partita più delicata sarebbe quella legata alle tabelle di equiparazione, che i confederali auspicano vengano prese in considerazione in prima battuta. Anche l’esito di ieri, però, è stato un nulla di fatto. Il prossimo incontro sarebbe comunque imminente: i rappresentanti dei lavoratori sono infatti in attesa che dalla Regione propongano le possibili date per calendarizzare il prossimo incontro.
Durante l’ultimo confronto, comunque, Kompatscher si era mostrato disposto a valutare attentamente le richieste dei confederali, impegnandosi a incontrare i lavoratori coinvolti - 400, di cui 170 altoatesini e 230 trentini- per spiegare loro la situazione.