È arrivato un bastimento... Spettacolo alla Filarmonica
Di Giovanni Rodari, «detto Gianfranco e in arte Gianni», si riparla ogni volta che accade qualcosa di bello. E, magari, anche di pedagogicamente stimolante. E pensare che basterebbe (forse) ripercorrere la sua biografia di scrittore, di giornalista politico all’Unità di Milano subito dopo la Seconda guerra mondiale e di pedagogo. Ma ancor oggi è soprattutto la sua produzione letteraria per l’infanzia ad imporsi, sua pure con la leggiadrìa, la compostezza e l’eleganza tipiche dello scrittore nato ad Omegna nel 1920 e scomparso nel 1980. E cosa c’è allora di meglio che ascoltarla la musicalità dei suoi racconti e la musica che spesso li ha già accompagnati. La nuova occasione scandirà la sera di giovedì prossimo, quando la sala Filarmonica di Rovereto ospiterà dalle 20 la nuova produzione della scuola musicale Jan Novák, insieme alla Civica scuola musicale Riccardo Zandonai.
L’operazione, alla quale hanno dato vita e tanta energia alcuni docenti trentini, ruota intorno all’intensa collaborazione tra Rodari e Mario Piatti, che escogitò una bella veste musicale di alcune Filastrocche in cielo e in terra dello scrittore, dando vita a È arrivato un bastimento carico di...
L’incontro tra Piatti, Marco Deflorian e Carla Dassatti, entrambi attivi musicisti trentini ha portato nel 1980 a un progetto a Rovereto, con una nuova versione di È arrivato un bastimento carico di... Non solo un recital compiuto, ma anche un disco, purtroppo ancora poco conosciuto. A distanza di qualche decennio la collaborazione tra due scuole musicali della Vallagarina, la Jan Novák e la Civica scuola musicale Riccardo Zandonai, consente di dar nuova voce a questa partitura.
Dopo la prima di giovedì 18, la seconda rappresentazione sarà domenica 21 alle 17.30 alla Piazota di Volano (piazza di fronte alla Cassa Rurale) con la partecipazione di una novantina di allievi dagli 8 ai 13 anni. La veste è ancora nuova e coinvolgerà le classi corali dei più piccoli (8-10 anni) della Novák, l’orchestra junior della Novák e della Zandonai e un gruppo di medie allo strumentario Orff. Gli arrangiamenti orchestrali sono stati ideati appositamente da Klaus Manfrini che ne cura la direzione. Il coro è stato preparato dalle insegnanti Veronica Pederzolli e Cinzia Bonifazi. Alla fine sapremo qualcosa di più su alcune cose fondamentali. Come «Qualcuno di voi si ricorda, per esempio, il plurale di Ananas? È sufficiente un biglietto di sola andata! Sappiate però che sul bastimento tutto è concesso: perdere la staffe e la testa, sbagliare una storia o raccontarla al rovescio…».
Oppure, ne sapremo come prima: e andrà bene lo stesso. Info: 0464/411893.