Internazionali, Debby Chiesa fuori Ma non sfigura
TRENTO È finita al primo turno l’avventura di Deborah Chiesa agli Internazionali di Roma. Niente da fare per la ventenne tennista trentina che ieri, all’esordio al Foro Italico, si è arresa in due set all’ucraina Lesia Tsurenko, numero 41 della classifica mondiale, con il punteggio 7-5 6-2 dopo un’ora e mezza di gioco.
Alla sua prima partita in carriera nel circuito maggiore, la trentina, numero 470 Wta e approdata al tabellone principale di gara con una wild card guadagnata grazie a un percorso pressoché perfetto nelle pre-qualificazioni, ha dovuto cedere il passo a un’avversaria più forte, ma non sono mancati gli aspetti positivi nella sua prova, in quella che era la prima partita tra le «grandi».
Deborah Chiesa, spinta dal pubblico del campo 2, si è resa protagonista di un ottimo avvio e, complici anche alcuni errori di un’avversaria in difficoltà a trovare il ritmo, era riuscita a portarsi anche sul 5-1. L’azzurra, tuttavia, non è stata in grado di capitalizzare il vantaggio che si era conquistata (sul 5-3, 15-40, manca complessivamente tre palle set) e a quel punto il match, in pratica, cambia volto: Tsurenko, classe 1989, ne approfitta per entrare in partita. Manda a segno un parziale travolgente, fatto di 3 break e 6 giochi consecutivi, gli ultimi due ottenuti concedendo solo un punto a Chiesa. Finisce 7-5 e la tennista trentina non riesce a invertire la tendenza e a impedire che la partita prenda prepotentemente i binari ucraini.
Nel primo e nel terzo gioco ha l’opportunità di fare il break ma anche in questo caso non riesce a sfruttarla, a causa anche di due ottimi servizi della sua avversaria.
Nel quarto game, invece, è Tsurenko a rompere l’equilibrio facendo il break e portandosi sul 3-1. Chiesa prova a rimanere aggrappata alla partita con le unghie e con i denti, ma sul 5-2 concede due match point chiudendo l’incontro con un doppio fallo.
Saluta il Foro Italico anche Andreas Seppi che, dopo un buon primo set, perso al tie break, si è arreso in due partite allo spagnolo Nicolas Almagro 7-6 (6), 6-3.