I musei svelano i propri segreti
Si festeggia domani la giornata internazionale degli scrigni di cultura Da Trento a Bolzano ecco tutti gli appuntamenti fino a domenica
«Le storie controverse e l’indicibile nei musei» è l’altisonante titolo scelto per l’edizione 2017 della «Giornata internazionale dei musei» prevista per domani. Per l’occasione gli organizzatori dell’Icom (International Council of Museums) hanno invitato i musei a presentare, partendo dalle proprie collezioni: «Testimonianze e memorie di episodi tragici o semplicemente controversi e inespressi del passato e del presente, proponendo — la rilettura da più punti di vista e invitando il pubblico a una riflessione critica, scevra da passioni, pregiudizi di parte o preconcetti culturali e ideologici».
In regione l’adesione alla giornata è risultata differenziata. In Trentino solo il Mart e il Museo Diocesano hanno aderito alla giornata seguendo il tema proposto, mentre altri musei si «limitano» all’apertura gratuita. In Alto Adige, invece, la giornata Icom non solo è stata spostata a domenica 21, come in numerose altre parti d’Italia, ma si è anche deciso di «depotenziare» il tema. A «Le storie controverse e l’indicibile nei musei» si è, infatti, preferito qualcosa di più tranquillizzante «Cercando tracce: storie nascoste» con un ricco programma che prevede numerose proposte rivolte ai bambini.
In pratica, quindi, solo il Mart e il Museo Diocesano Tridentino si sono attenuti alla proposta Icom. Il museo d’arte contemporanea di Rovereto prevede per la giornata di giovedì, oltre all’ingresso gratuito, un progetto sui social network. Sui profili Facebook, Twitter e Instagram del museo saranno pubblicati approfondimenti dedicati alle opere e ai documenti delle Collezioni museali, alla ricerca di retroscena e temi controversi. Tra i principali nuclei tematici si segnala la censura e mancanza di libertà d’espressione con un focus sull’artista ucraino Ilya Iosifovich (sul clima politico di controllo e oppressione nell’ex Unione Sovietica) e quello sul settantasettenne artista ceco Milan Knížák (di cui l’Archivio del ’900 del Mart raccoglie documentazione) che fu arrestato nel 1973 per aver discreditato con le sue opere l’immagine della Cecoslovacchia socialista.
Il Museo Diocesano Tridentino, invece, promuove un incontro aperto a tutti dedicato all’iconografia del cosiddetto «Simonino» da Trento, il falso martire bambino morto nel 1475. L’appuntamento è curato da Valentina Perini, autrice del volume Il Simonino. Geografia di un culto. Il Museo dell’Alto Garda ha, invece deciso di aderire all’iniziativa offrendo l’ingresso gratuito giovedì.
Per parte loro, i musei altoatesini festeggeranno la giornata internazionale di Musei domenica con un ricco programma di eventi, oltre, alla possibilità di entrare senza spendere un euro.
Museion, particolarmente gratificato da «Icom Italia» che ha scelto l’immagine dell’edificio che ospita il museo d’arte contemporanea bolzanino per la sua pagina web, prevede una domenica di porte aperte con «family tour» e dialoghi sull’arte (14-18). Inoltre dalle 15 alle 18 vi sarà la possibilità di prenotare venti minuti di lezione di ping pong con Jason Davide Luini, allenatore di tennis tavolo. L’offerta è parte della mostra One Man Anti Show dell’artista slovacco Július Koller che verrà inaugurata venerdì sera.
Originale la proposta di «Casa Ötzi». Il museo archeologico di Bolzano prevede, infatti, uno Swap Party in collaborazione con Oew (Organizzazione per Un mondo solidale). Chi lo desidererà, potrà portare da cinque a dieci capi di abbigliamento e a sua volta sceglierne di «nuovi». I vestiti potranno essere consegnati al museo a partire dalle 10 di domenica mattina Verranno accettati solo abiti puliti e in buono stato. Lo scambio avverrà, tra le 15 e le 17. Inoltre, a partire dalle 11 e fino alle 17, le esperte del museo illustreranno i passaggi fondamentali della lavorazione della lana permettendo ai visitatori di mettersi alla prova con filatura e tessitura.
Restando a Bolzano, il museo di Scienze Naturali prevede dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17: «Dazi, censi, pesi e misure: giochi e attività creative per bambini», mentre il Museo Civico aprirà le proprie cantine ai visitatori. Tra le tante offerte dei musei della provincia di Bolzano segnaliamo quelle previste al Forte di Fortezza, dove oltre ai percorsi guidati ai segreti dell’edificio, è previsto il «teatro itinerante» di Monica Trettel sulle storie del forte (alle 11, 12, 14 e 15) e un workshop sui tamburi africani con Max Castlunger (alle 11.30, 12.30, 15.30 e 16.30). Il programma completo sul sito musei.altoadige.it