Scoprire l’edilizia in bici: gli architetti fanno i ciceroni
Oggi e domani debutta «Archibike». Tra i protagonisti Lucchin, Baldi e Mayr Fingerle
BOLZANO Parte oggi da Bolzano, e terminerà domani a Bressanone, la prima edizione di ArchiBike, l’evento ideato e realizzato da Towant, un’agenzia che si dedica all’organizzazione di eventi di architettura in Italia e all’estero e che collabora con alcuni dei più importanti brand del design italiano ed internazionale.
L’iniziativa su due ruote permette di conoscere e apprezzare le location contemporanee dell’Alto Adige, attraverso un tour in bicicletta tra i due centri per scoprire e vivere appieno spazi aperti ed edifici moderni suggeriti dagli studi d’architettura altoatesini.
In questo primo appuntamento sono stati coinvolti vari studi d’architettura, quali Bergmeisterwolf, Christian Schwienbacher, Christoph Mayr Fingerle, Claudio Lucchin & architetti associati, Dajaco + Partener, Manuel Benedikter Architekt, Studio Marastoni architetti e ingegneri associati, monovolume architecture+design, noa*-network of architecture Roland Baldi Architekt e studio Zoeggeler.
Per iscriversi occorre contattare Towant all’indirizzo email staff@towant.it.
Per ogni tappa da visitare ciascun architetto racconterà e descriverà la propria scelta attraverso una breve presentazione e una riflessione sul luogo proposto.
Per quanto riguarda la città di Bolzano verranno visitate il bar Ritter, la funivia del Renon, la pasticceria Hofer, l’hamburgheria Pims, l’ex Alumix, l’area Trade Center, passando per le piste ciclabili lungo il fiume. A Bressanone invece tra le tappe del tour ci sarà il Caffè Pupp, la piscina coperta Acquarena e la Cusanus Akademie.