Beto carica l’Aquila «Grande semifinale Noi ci crediamo»
Dolomiti Energia, Beto suona la carica: serve concentrazione e pazienza
TRENTO Il tempo passa e si avvicina sempre più il giorno in cui la Dolomiti Energia scriverà un nuovo capitolo della sua storia. A 48 ore dal fischio di inizio di gara 1 di semifinale scudetto, che vedrà i bianconeri protagonisti contro Milano al Forum di Assago (giovedì alle 20.45), i ragazzi guidati dal neo confermato coach Maurizio Buscaglia si stanno preparando senza (fortunatamente verrebbe da dire) intoppi.
Tra coloro che guidano il gruppo c’è sempre Beto Gomes: il portoghese, dopo una prima parte di stagione ampiamente sotto le aspettative, si è reso protagonista di un girone di ritorno sontuoso ed è stato uno dei protagonisti assoluti del secco 3-0 rifilato a Sassari nei quarti. Insomma l’atleta portoghese ha incarnato alla perfezione l’andamento dell’annata bianconera: fino a dicembre insufficiente e poi da applausi scroscianti.
Beto però non vuole fare bilanci ed è focalizzato sulla serie alle porte. «Saranno partite bellissime da guardare e molto intense da giocare — commenta l’ala capoverdiana di nascita —. Si affronteranno due squadre che durante la stagione hanno dovuto affrontare moltissime difficoltà: Milano con i tanti infortuni e le sconfitte arrivate in una Eurolega mai difficile come quest’anno, noi con una partenza stentata e poi con un girone di ritorno in cui gli infortuni ci hanno privati di diversi giocatori importanti. Entrambe le formazioni hanno però dimostrato di poter trovare la forza per uscire da queste situazioni complicate, quindi a maggior ragione credo che questa sarà una serie durissima, giocata tra due squadre entrambe convinte di poter vincere». Betinho torna poi alle tre vittorie consecutive ottenute con la Dinamo: «Quando si tratta di dentro o fuori non ci sono molte possibilità: bisogna scendere in campo convinti al 100% di poter vincere. Nei quarti abbiamo disputato ogni partita, giocato ogni possesso, certi di poterci imporre. E ce l’abbiamo fatta. Per questo motivo credo che sapremo approcciare questa semifinale con lo stesso atteggiamento: credendoci sempre, combattendo su ogni pallone, senza mai abbassare la testa nei momenti complicati».
Il portoghese è conscio del fatto che l’Aquila dovrà scalare una montagna: «Sappiamo che le difficoltà ci saranno, perché una serie del genere non la puoi vincere 4-0. Ma proprio perché ne siamo consapevoli, sappiamo che la chiave per darci una chance di vincere una partita alla volta e provare a sognare di approdare alla finale scudetto sarà nel riuscire a restare pazienti e concentrati nei momenti complicati. Per il resto proveremo a goderci il momento, perché pochi avrebbero pensato di vederci arrivare fin qui e questo deve farci apprezzare di più quello che ci aspetta, provando a viverlo al massimo».