Colpisce cassiere usando la pistola Fugge senza soldi
Paura alle 18.30. Cassiere colpito alla testa. Il bandito però fugge senza bottino
Paura ieri sera alla Coop di Romagnano. Un bandito ha colpito il cassiere con il calcio della pistola poi è fuggito senza bottino.
TRENTO Mancava meno di mezzora alla chiusura del punto vendita. È arrivato con passo deciso. Il volto travisato da un foulard e in pugno una pistola, forse giocattolo. Si è diretto verso il cassiere, Denis Debiasi, ha puntato la pistola e ha urlato: «Dammi i soldi».
È accaduto tutto in fretta, pochi minuti appena, ieri sera alla Cooperativa di Romagnano, presa di mira da un bandino armato. L’uomo, molto robusto, alto più o meno un metro e sessanta, parlava con accento italiano e si è diretto senza alcun indugio verso il giovane cassiere. Ma, forse, non si aspettava la reazione del ragazzo. «Io non ti dò assolutamente niente» avrebbe detto il cassiere con grande coraggio, rispondendo alla richiesta dell’uomo. A quel punto il malvivente, in preda all’ira e sbalordito dalle parole del giovane, ha colpito Denis Debiasi con il calcio della pistola alla testa. Sono stati attimi di grande tensione e concitazione. Il bandito nel tentativo di colpire nuovamente ha perso un coltello che gli è caduto dalle tasche. Poi ha urlato nuovamente: «Dammi i soldi».
Niente da fare. Denis è stato irremovibile. «Io non ti do niente» ha detto con coraggio mettendo in fuga l’uomo che si è dileguato, pare a piedi. Erano le 18.30 quando è scattato l’allarme. In pochi minuti davanti alla Coop c’erano diverse pattuglie di carabinieri, la radiomobile e i colleghi dell’aliquota operativa di Trento. I carabinieri hanno subito avviato indagini per rintracciare il bandito solitario. Al setaccio le telecamere di sorveglianza del negozio. Denis Debiasi è stato accompagnato in ospedale per precauzione, ma per fortuna sta bene.