Trento regolato all’inglese Il Chievo di Maran vince
Garritano e Gaudino in gol. L’undici di Vecchiato non sfigura
Un uno-due perentorio all’alba del secondo tempo ha deciso il match tra Chievo e Trento. A sorridere sono i gialloblù clivensi, allenati dal trentino Rolando Maran, alla ricerca dei meccanismi giusti per l’ennesima stagione di serie A. Il Trento, che viaggerà da settembre tre categorie più sotto (matricola in serie D), si consola con una prestazione incoraggiante e un passivo decisamente più accettabile rispetto a quello scaturito nel match con il Bologna terminato con una manita.
Dopo una prima frazione di gioco tutto sommato equilibrata, il Chievo ha alzato i giri del motore per allargare lo schieramento difensivo trentino. La rete passepartout è arrivata al 4’ del secondo tempo: merito del trequartista Garritano che dal limite ha scoccato un fendente di rara precisione sul quale nulla ha potuto Grubizza. Dopo sei minuti i veneti hanno timbrato ancora il cartellino per un penalty concesso dall’arbitro Sprezzola. Dal dischetto Gaudino — 20enne cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco e pupillo di Guardiola che lo lanciò in Bundesliga a 18 anni — non si è fatto pregare. Soddisfatto a fine gara il tecnico Maran: «Ho visto progressi da parte di tutti: i nuovi sono aiutati dagli esperti che stanno facendo da traino. Il campo ha fatto vedere finora aspetti positivi e altri da migliorare».
Il tabellino
ChievoVerona: Sorrentino, Depaoli, Dainelli (27’st Frey), Gamberini, Gobbi, Castro (27’st Yamga), Gaudino, Rigoni (35’st Bastien), Garritano, Pucciarelli (30’st Vignato), Inglese (35’st Leris). Allenatore: Rolando Maran.
A.C.Trento: Grubizza, Toscano, Badjan, Bertaso, Cascone, Calcagnotto, Appiah, Furlan, Boldini, Lillo, Duravia. Allenatore: Roberto Vecchiato.
Arbitro: Sprezzola di Mestre.
Reti: 4’st Garritano, 10’st Gaudino (rigore).