«Femminicidio, cambiare la società Sfida urgente»
TRENTO Che cos’è il femminicidio? Un vocabolo che contribuisce a fare chiarezza sulla violenza di genere nella nostra società o un proclama politico, a cui non si accompagna l’effettiva volontà di mettere fine al fenomeno? Sono questi gli interrogativi a cui Emanuele Corn, ricercatore presso la facoltà di Giurisprudenza a Trento prova a rispondere nel suo ultimo libro «Dall’America all’Italia: saggio sul reato di femminicidio» che uscirà a Natale, grazie al tam tam mediatico avviato dallo studioso che, impossibilitato ad accedere ai fondi per le pubblicazioni universitarie a causa di un cavillo burocratico, anziché scoraggiarsi, ha indetto una campagna di finanziamento online sulla piattaforma Becrowdy, che rimarrà aperta fino al 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. «Il crowdfunding dà un senso nuovo al lavoro di noi ricercatori — spiega Corn, per lungo tempo professore associato di diritto penale in Cile — perché cattura l’attenzione dei profani e permette loro di entrare in contatto con argomenti che altrimenti resterebbero di nicchia». «Pensiamo alla violenza di genere — continua lo studioso, che dal 2014 è anche vice-consigliere di parità della provincia di Trento — tutti ne parlano: ma quanti sanno scavare sotto la superficie della cronaca nera per scoprire le buone prassi e le incoerenze legislative in materia?». Di qui la scelta di scrivere un saggio che affronti l’argomento attraverso l’ausilio della statistica, della sociologia, del diritto e della comparazione tra le norme giuridiche italiane e quelle dei Paesi latinoamericani come il Messico, il Cile e il Costa Rica, che hanno introdotto nei loro codici penali un apposito reato chiamato appunto «femminicidio», per indicare i casi in cui un uomo uccide una donna, in ragione proprio del suo essere donna. «Questa è una presa di posizione importante — conclude Corn — ma oltre, e forse prima, di cambiare le leggi, bisogna cambiare la società, costringendola a guardarsi dentro e a riflettere su come scardinare la spirale della violenza».