Elicottero tocca la roccia, nessun ferito
Tragedia sfiorata per un elicottero del 118 che ieri, nel corso di un intervento di soccorso a Pietramurata, ha sfiorato la parete rocciosa con le pale. Il mezzo dovrà restare fermo una settimana.
TRENTO Qualche graffio alle pale e un grosso sospiro di sollievo. Si è concluso così un delicato intervento del Nucleo elicotteri provinciale.
Intorno alle 10 di ieri è scattato l’allarme per un’operazione di recupero di un rocciatore rimasto ferito mentre arrampicava sulla palestra di roccia di Pietramurata, a Dro. Immediatamente da Mattarello uno dei mezzi si è alzato in volo. Giunti sul posto, l’intervento ha mostrato subito la sua delicatezza e pericolosità: la difficoltà dell’operazione stava nel fatto che l’elicottero doveva essere mantenuto stabile molto vicino alla parete rocciosa. Nonostante questo, il pilota dell’elicottero non ha esitato a posizionarsi nel modo migliore per consentire all’operatore di calarsi con il verricello.
La prima verricellata si è conclusa senza intoppi. A quel punto avrebbe dovuto calarsi dall’elicottero un secondo operatore. Nel frattempo il pilota del mezzo aveva il delicatissimo compito di mantenere la posizione stabile e naturalmente evitare di andare anche solo a toccare leggermente la roccia. Questione di centimetri. Gli stessi che hanno permesso di sfiorare la tragedia.
Nel corso dell’operazione, infatti, l’elicottero si è avvicinato alla parete rocciosa sfiorandola con le pale che sono rimaste leggermente scheggiate. Resosi conto del rischio, il pilota si è allontanato continuando a garantire la sicurezza degli altri operatori. L’operazione è stata immediatamente sospesa e il mezzo ha fatto subito rientro alla pista di Mattarello come stabilito dal rigoroso protocollo imposto ai mezzi di soccorso.
Le condizioni dell’elicottero sono state subito verificate dai tecnici che, oltre alle leggere scalfiture sulle pale, non hanno riscontrato ulteriori danni. Nonostante ciò il mezzo non potrà alzarsi in volo finché le pale non saranno sostituite. I pezzi di ricambio sono già ordinati all’Agusta Westland ma prima che l’elicottero torni operativo ci vorrà una settimana.
Intanto, a Pietramurata, il rocciatore, precipitato per alcuni metri dopo aver perso un appiglio, è stato soccorso da uno degli altri due mezzi a disposizione del nucleo. Si tratta di un venticinquenne residente a Pracorno di Rabbi. L’uomo è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia del Santa Chiara di Trento con una prognosi di trenta giorni.
Lo scorso marzo un altro elicottero dei vigili del fuoco era precipitato nei pressi di Madonna di Campiglio durante una missione di soccorso sul Monte Nambino. Due operatori rimasero feriti.