Meroi, Ondra, Manolo, Mingolla La montagna in scena a Vezzano
Nives Meroi e Romano Benet, Adam Ondra, Manolo e Federica Mingolla, Hervé Barmasse, per quattro venerdì (Palestra del polo scolastico di Vezzano, 3, 10, 17 e 24 novembre) si racconteranno attraverso le imprese che hanno compiuto. Collezionare tutti gli 8000, rivoluzionare l’arrampicata sportiva, scalare la «via attraverso il Pesce» e aprire nuove vie sono alcune delle vittorie che hanno ottenuto nella dimensione verticale. Al festival, poi, ci sarà chi ha voluto imprimere su pellicola la propria avventura, delegando all’immagine il compito di parlare agli occhi: l’8, il 15 e il 22 novembre, nel corso di tre serate cinematografiche presso il Teatro parrocchiale di Calavino, saranno proiettati scatti e filmati «rubati» dagli altopiani africani, dall’Himalaya indiano e dalle vette sudamericane. Storie di padri e figlie, di amici scalatori e di ostacoli fisici superati in alcuni dei luoghi più inaccessibili della terra; storie collegate da un comune punto di partenza: il Trentino.
«Mese Montagna» sarà anche outdoor, nelle domeniche novembrine. In programma, due escursioni guidate lungo le vie ferrate (il 12 novembre lungo la ferrata Pisetta, il 19 lungo la Castel Drena) e un corso di scalata destinato ai ragazzi dai 9 ai 13 anni. Spazio anche alla competizione, in una corsa fra i boschi di Vezzano; lì, staffette composte da due atleti potranno percorrere 8 chilometri attraverso il sentiero 618, affrontando circa 480 i metri di dislivello.
Biglietti per le singole serate o abbonamento valido per sette appuntamenti sono disponibili alla prevendita su «Prima alla Prima» e negli sportelli delle casse rurali.