Potenziato il credito d’imposta
Il pacchetto di agevolazioni fiscali alle imprese del 2017 resterà invariato. Non sono bastate né le critiche dei sindacati, né le perplessità di una parte della maggioranza e nemmeno gli studi della Provincia secondo cui la ricaduta positiva di tali agevolazioni sarebbe stata sotto le aspettative. Si tratta di un alleggerimento fiscale che pesa per circa 200 milioni di euro.
La novità di quest’anno è un potenziamento dello strumento del credito d’imposta. Sarà riconosciuto il 20% del valore dell’investimento realizzato per un volume massimo pari a cinque volte l’utile. Le «azioni qualificanti» che permetteranno di accedere, anche alle imprese di piccole dimensioni, al credito d’imposta, saranno gli investimenti in capitale umano (formazione, contratti integrativi, assunzione di donne, di over 55), in capitale sociale (welfare aziendale, certificazione Family Audit) e capitale fisso (innovazione di processo, di prodotto o di organizzazione; industrializzazione di un progetto di ricerca, di prototipi o brevetti; penetrazione all’estero; servizi innovativi di ricerca).
Quanto alle aliquote Irap, si confermano quelle dello scorso anno. A fronte di un’aliquota nazionale del 3,9, l’aliquota base della Provincia sarà del 2,68. Chi incrementa l’occupazione di oltre i 5% avrà l’Irap azzerata. Chi opta per le staffette generazionali avrà l’1,6. Aliquota azzerata anche per le nuove imprese o le attività sostitutive.
Sarà invece incrementata l’aliquota (4,82) per gli esercizi che offrono apparecchi da gioco ai propri clienti, per le assicurazioni (6,82), le banche (5,57) e le concessionarie (2,98)