Dolomiti Energia, brutta sconfitta Varese domina
Basket: bianconeri mai in partita. Parziale di 31-12 nel primo quarto. Niente da salvare
TRENTO Disastrosi, inconcludenti, egoisti, scollati, sparring partner buoni per la partitella del giovedì. L’Aquila prende lezioni di pallacanestro a Varese (93-66 il risultato finale) e speriamo che, almeno questa volta, lo staff tecnico non abbia visto gli oramai famosi e soliti «passi in avanti» che starebbero caratterizzando il percorso bianconero dal primo ottobre. E pensare che in queste prime cinque giornate di campionato lo score per Varese e Trento è stato identico: due vittorie e tre sconfitte.
I ragazzi guidati da coach Maurizio Buscaglia sono reduci dall’ennesimo ko maturato in Eurocup e più precisamente a Las Palmas contro Gran Canaria (3 passi falsi in quattro uscite continentali per i bianconeri e conseguente ultimo posto nel girone) e devono fare a meno di Shavon Shields costretto ai box per quindici giorni in seguito ad una distorsione alla caviglia rimediata proprio in terra iberica mercoledì scorso. Il tecnico perugino schiera inizialmente un quintetto formato da Gutierrez, Sutton, Flaccadori Beto e Behanan. È proprio il centro americano a mettere a referto i primi quattro punti per la Dolomiti, Gutierrez da tre ma poi sono i padroni di casa a piazzare un mega parziale di diciannove, sì diciannove, a zero (25-7). Silins prova a frenare l’emorragia con un tripla, ma Trento continua a non capire assolutamente nulla sotto ogni punto di vista e il primo quarto termina con i lombardi avanti 31-12. L’Openjobemetis raggiunge il più venti con Wells (34-14), i bianconeri continuano a ad essere semplicemente imbarazzanti: tutti, senza se e e senza ma. Trento, per lo meno con un minimo di orgoglio, raggiunge il meno 14 (38-24). Varese risponde subito (44-26) e a metà match le «controfigure» dei giocatori tesserati dal general manager Salvatore Trainotti sono sotto di venti (49-29).
Una rimessa dal fondo ad inizio terzo periodo tra Gutierrez e Sutton è specchio fedele della confusione mentale che regna in casa Trento, Varese vola sul più 27 (58-31) e poi sul più 30 (61-31): se nel basket esistesse il ko tecnico sarebbe il caso di decretarlo. A tre quarti di incontro i padroni di casa conducono 77-48, per fortuna di Forray e compagni i biancorossi non sembrano più spingere sull’acceleratore e ci si trascina così al termine della disputa. Miglior marcatore Okoye con 18 punti. Unica consolazione per i tifosi dell’Aquila? Fare peggio di così è praticamente impossibile.
Senza storia Prova disastrosa dei ragazzi di Buscaglia I lombardi raggiungono anche il + 30