I 70 anni di Durnwalder Giunta di Falzes condannata
La Corte dei conti: spese improprie, il Comune va risarcito con 4.200 euro
BOLZANO Conto salato per l’ex giunta di Falzes e il segretario comunale: la Corte dei Conti ha infatti condannato al pagamento di circa 4.200 euro le sei persone citate in giudizio, relativamente all’esborso che vi fu in occasione del settantesimo compleanno dell’ex Landeshauptmann Luis Durnwalder, nel settembre dek 2011.
La ripartizione del danno è stata stabilita in 2.101 euro per il segretario comunale Peter Alexander Schönegger mentre per i componenti della giunta Josef Gatterer, Siegfried Gatterer, Paul Neumair, Dorothea Passler Mair e Meinhard Durnwalder è stato stabilito un esborso di 420 euro ciascuno. Meinhard Durnwalder, peraltro, all’epoca assessore comunale è nipote del Landeshauptmann e in pole position come candidato alle prossime elezioni politiche nel collegio della Pusteria.
L’allora giunta, infatti, stanziò circa 4.400 euro per una festa svoltasti in paese in onore dell’ex governatore. Nello specifico, vennero stanziati 2.100 euro per il buffet e 2.000 euro per l’utilizzo di un tendone, mentre alcune centinaia di euro furono spese per l’acquisto di uno striscione di plastica con una scritta benaugurale.
La Procuratrice Alessia Di Gregorio aveva dunque contestato l’intera somma, chiedendo che venisse risarcita alle casse comunali in quanto «spesa impropria», «per il festeggiamento di un evento personale». Dopo la discussione, tenutasi nelle scorse settimane, il collegio presieduto dalla giudice Donata Cabras e, a latere, dai giudici Enrico Marinaro e Irene Thomaseth ha quindi stabilito che, fatti salvi i 200 euro spesi per lo striscione, venga rimborsato tutto il resto. In particolare, i giudici contestano ai convenuti soprattutto la natura dell’evento e come esso è stato rappresentato da parte della difesa. Secondo il collegio, infatti, «emerge l’impropria commistione tra profilo pubblico e profilo privato, incentrata su una logica di “riconoscenza” nei confronti della persona fisica del presidente della Provincia». In sostanza, secondo la Corte, vi è «assenza di condizioni di ammissibilità dell’esborso», e a tal proposito i giudici hanno richiamato un parere della ripartizione provinciale Enti locali, relativo però ai festeggiamenti per il 75esimo compleanno dell’ex Landeshauptmann, in cui— ricorda il collegio — vengono manifestate «diverse perplessità» relativamente all’erogazione di fondi per l’organizzazione di simili eventi.