Candidature, spunta Baratta Oggi il punto
Chi prenderà il posto di Francesco Palermo nello scacchiere del centrosinistra alle prossime elezioni politiche? L’interrogativo agita soprattutto il Pd. Stasera è prevista la riunione della segreteria, guidata dal giovane Alessandro Huber. All’ordine del giorno innanzitutto la composizione della delegazione che andrà a trattare (domani o al più tardi venerdì) con la Svp. «Sicuramente mi piacerebbe ci fossero Carlo Costa e la presidente dell’assemblea Nadia Mazzardis, ma sentirò altre proposte» riferisce Huber, che vede difficilmente percorribile l’ipotesi delle primarie per scegliere il nome del candidato nel collegio uninominale BolzanoBassa alla Camera (per il Senato quasi sicuro Gianclaudio Bressa). «Le primarie sono nel nostro Dna, ma stavolta c’è di mezzo una coalizione» spiega. Intanto nel totonomi spunta anche quello di Silvano Baratta (nella
foto). L’attuale presidente del consiglio comunale, classe 1949, ci scherza sopra: «Qualsiasi cosa dicessi sul tema verrebbe usata contro di me — sorride —. Non sono io a decidere, ma il partito. Certo si tratta di un ruolo delicato: chi sarà eletto, meglio che conosca bene il mestiere. Sinceramente non credo sia un posto adatto a una persona digiuna di politica».