Bottamedi-Forza Italia Il matrimonio è vicino
Forza Italia e Manuela Bottamedi sono sempre più vicini. La consigliera provinciale ha incontrato ieri i coordinatori Michaela Biancofiore e Giorgio Manuali per discutere il suo ingresso nel partito e la successiva candidatura per elezioni di marzo. Ormai manca solo il «Sì», che potrebbe arrivare nei prossimi giorni durante l’ultimo incontro decisivo.
TRENTO Forza Italia e Manuela Bottamedi sono pronti al fatidico «Sì». Il corteggiamento nei confronti della consigliera provinciale per la sua candidatura in vista delle elezioni di marzo prosegue da tempo e nelle ultime settimane i contatti tra le parti si sono fatti più intensi. Ieri, però, si è consumata una nuova tappa importante.
La coordinatrice regionale Michaela Biancofiore, il coordinatore provinciale Giorgio Manuali e Bottamedi si sono infatti incontrati in maniera informale per discutere delle condizioni sulla base delle quali sottoscrivere l’accordo definitivo.
Di fronte alla proposta di Forza Italia, la consigliera provinciale ha dato la propria disponibilità e rilanciato. «Ho un’anima liberal e progressista, ma al contempo sono un’autonomista convinta e intendo restare tale» spiega Bottamedi. Queste sue caratteristiche la consigliera provinciale vorrebbe fossero non solo rispettate ma anche valorizzate all’interno del partito, anche perché, qualora compisse il passo, assicura che non ne seguirebbero altri.
Bottamedi è dunque a disposizione di Forza Italia ma allo stesso tempo prudente. La sua offerta l’ha fatta ieri e adesso, spiega, «aspettiamo un paio di giorni». Trascorso questo breve lasso di tempo si terrà un nuovo incontro tra le parti, durante il quale Biancofiore e Manuali dovrebbero darle il benvenuto nel partito. «Ci siamo confrontati in maniera trasparente per evitare che ci sia qualsiasi equivoco — sottolinea la consigliera provinciale — Forza Italia è comunque un grande partito nazionale e al suo interno sono presenti sensibilità diverse». Punti di vista differenti, ma convergenti, che la consigliera provinciale auspica vengano valorizzati. In tali dinamiche di rilancio della forza centrista, Bottamedi vorrebbe per l’appunto rappresentare un riferimento in provincia. Un’opportunità che Forza Italia, alla ricerca di candidature femminili, è pronta a cogliere.
L’ex M5s «Ho un’anima liberal e progressista, ma al contempo sono un’autonomista»