Ex mensa universitaria, c’è il sì all’ampliamento
Via libera della commissione urbanistica. Un altro tassello per il «Santa Chiara Open Lab»
TRENTO Via libera all’ampliamento degli spazi per l’ex mensa universitaria. Ieri, nessuno si è dichiarato contrario alla proposta in commissione urbanistica di Palazzo Thun discutendo del progetto per l’attuazione del «Santa Chiara Open Lab». Per l’ampliamento serviva una deroga arrivata senza impicci considerato che il punto era già stato discusso lo scorso novembre e il giorno prima anche in commissione vigilanza. Ora la proposta dovrà passare per la commissione bilancio. In commissione anche l’analisi degli schemi di convenzione che il Comune deve fare per procedere con i moduli di progettazione: sul tavolo l’accordo con tre soggetti privati: l’ordine degli ingeneri e degli architetti per quanto riguarda il piano terra, la ristrutturazione della chiesetta da parte della Civica e l’affido della sicurezza alla società UHopper srl. Una volta approvata, la progettazione dovrà essere inviata alla presidenza del Consiglio dei ministri e così procedere con il via libera ai 18 milioni che entro i prossimi mesi dovrebbero entrare nelle casse dell’amministrazione. Terzo punto la programmazione dei lavori per il 2018: in primis la revisione al Prg. Ieri si è stabilito che due incontri al mese della commissione non sono sufficienti per portar avanti il lavoro e che serviranno delle riunioni straordinarie della commissione. Infine l'assessore all’urbanistica Paolo Biasioli ha ricordato la riunione di stasera (ore 20.30 sala della circoscrizione di Piedicastello) per la presentazione alla cittadinanza del progetto di bonifica dell’ex Italcementi.