Bertolini Ocea, venti assunzioni durante il 2017
Dei 71 dipendenti dieci provengono dall’ex Pvb. Fatturato 2017 a quota 9 milioni
L’operazione Bertolini Ocea si sta rivelando un successo per Trentino Sviluppo. La società di impianti idraulici in un anno ha aumentato il proprio organico da 53 a 71 addetti, 10 da Pvb.
TRENTO La società Bertolini Ocea, che a Rovereto si occupa di impianti idraulici e termoidraulici, in un anno ha assunto una ventina di addetti, passando da 53 a 71. Ad oggi fanno parte della forza lavoro anche dieci lavoratori usciti dalla ex Pvb. Ieri il dato è emerso nel corso di una visita del vicepresidente provinciale Alessandro Olivi e del consigliere delegato di Trentino sviluppo Sergio Anzelini.
Circa un anno fa Trentino sviluppo aveva acquisito lo stabilimento, con un impegno di 2,3 milioni, per poi darlo in affitto. Nel 2013 Bertolini e Ocea si erano fuse e nella new.co era entrata la società veronese Alca impianti srl, nel ruolo di controllante. L’accordo prevedeva un incremento occupazionale da 45 a 52 addetti, quota da raggiungere entro il 2018 e da mantenere durante tutto il periodo di locazione.
Per fortuna l’andamento è migliore delle previsioni, con una svolta che fa ben sperare rispetto alle condizioni di difficoltà che la crisi in edilizia aveva trasmesso al settore degli impianti.
I numeri testimoniano il buon andamento. Bertolini Ocea ha visto infatti, a fronte delle innovazioni introdotte in termini di logistica, sicurezza, struttura, servizi e dotazioni, una netta crescita del fatturato, rafforzando il trend registrato in seguito alla fusione. Se nel 2016 l’impresa aveva chiuso l’anno con 7,7 milioni di fatturato, nel 2017 ha avuto performance migliori con circa 9 milioni (+30% rispetto all’anno precedente). In termini di occupazione, l’operazione svolta con il supporto di Trentino Sviluppo ha favorito l’incremento degli addetti che in un anno sono passati da 53 a 71. Significativi cambiamenti sono inoltre in corso nella sede produttiva con un’operazione di ristrutturazione che sarà ultimata nel prossimo mese di febbraio. L’attuale assetto societario ha permesso la messa in comune di clienti e know-how, ampliando l’attività sia in provincia che fuori.
Tanti i progetti attivi in ambito locale, come la ristrutturazione impiantistica di Palazzo Sichardt a Rovereto e il nuovo ospedale di Mezzolombardo, l’ex Museo storico di Rovereto, la ristrutturazione per conto della Cassa Rurale di Rovereto di Palazzo Balista e la Rsa San Francesco, sempre a Rovereto, ma anche fuori provincia, con l’incarico per la piscina comunale di Trezzano sul Naviglio (Milano), l’ammodernamento dello Stabilimento Metalsistem di Gussago (Brescia).
Non mancano, inoltre, le prospettive di sviluppo che guardano al settore sempre più attuale della domotica, ma anche alla manutenzione, con particolare riferimento alle grandi catene di attività commerciali.
Contento l’assessore Olivi: «Ocea e Bertolini, due aziende storiche di Rovereto, rischiavano di disperdere il loro capitale. I risultati parlano chiaro: l’apporto della Provincia, tramite Trentino sviluppo, è stato decisivo».