Alpinista disperso Ricerche senza esito
Val Gardena, giovane travolto dalla valanga
BOLZANO Sono riprese nel pomeriggio, ma rimangono senza esito, le ricerche dell’iceclimber tedesco, disperso da mercoledì in Val Gardena. Il disperso è il 22enne Franz Mayr, residente a Uffing am Staffelsee in Baviera. Il suo amico, ferito dalla valanga in modo non grave, è un trentenne residente in un altro comune bavarese, MissenWilhans. Entrambi sono aspiranti guide alpine. Il tedesco che risulta disperso è stato travolto dalle masse nevose, che si erano staccate molto più in alto sul pendio dove si trovava.
Lungo la discesa verso valle la slavina aveva travolto l’arrampicatore, che non era assicurato e non aveva con sé l’Arva. In mattinata le ricerche erano state sospese perché, con l’innalzarsi della temperatura, il pericolo di nuove slavine era elevato ed il lavoro dei soccorritori era quindi a rischio. «Le ricerche con le sonde — spiega Hubert Moroder del Soccorso alpino — sono molto difficili perché il terreno sotto la neve è caratterizzato da grossi massi di roccia. La neve accumulata in alcuni punti supera quindi i cinque metri. La valanga ha una lunghezza di 600 metri». Nonostante l’utilizzo di sofisticati apparecchi elettronici e la presenza di quattro cani antivalanga, le ricerche finora sono rimaste senza esito. Sulle montagne dell’Alto Adige il pericolo valanghe è generalmente marcato.