Caso Zappini, fascicolo aperto dalla Procura
Dopo l’interrogazione di Degasperi la Procura apre un fascicolo. L’accusa: truffa
TRENTO I rumors su una possibile inchiesta della Procura di Trento giravano in modo insistente nei corridoi della politica. Si era parlato anche si una possibile acquisizione di documenti negli uffici del personale di Piazza Dante, poi di un esposto del consigliere dopo la notizia dei giorni provinciale dei Cinque Stelle Filippo Degasperi, poi smentito dallo stesso politico.
Voci incontrollate, si diceva a palazzo di giustizia e in questura, adesso invece è stato compiuto un passo formale. A distanza di pochi giorni dall’interrogazione di Degasperi sui permessi di cura ex legge 104 di cui ha beneficiato la dirigente del Cue Luisa Zappini, il procuratore facente funzioni Marco Gallina ha aperto un fascicolo d’indagine per truffa aggravata ai danni della Provincia.
A sollecitare la magistratura sarebbe stato un esposto, pare informale, fatto alla polizia dallo stesso Degasperi. Nell’interrogazione il consigliere aveva chiesto lumi sul contratto di Zappini e in particolare su cinque giorni di permesso di cura, presi tra febbraio e marzo 2015, nei quali Zappini sarebbe stata alle Maldive. In realtà la dirigente ha subito chiarito che il periodo di permesso era nettamente separato dalle ferie e che prima era andata in vacanza e poi aveva fatto assistenza familiare. Ma i dati del riepilogo delle ore di lavoro acquisiti dal consigliere dei Cinque Stelle sarebbero in contraddizione con la ricostruzione fatta dalla dirigente. Il tabulato indica un’assenza per permesso 104 nei giorni di lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 febbraio 2015, poi ci sono due giorni di ferie dell’anno precedente goduti il giovedì 216 e il venerdì 27, poi un sabato e una domenica e di nuovo due permessi ex 104 per luendì 2 e martedì 3 marzo 2015. La Provincia dovrà verificare se ci sono stati errori nei tabulati, ma ora è la magistratura a voler fare chiarezza e capire se si è trattato di un errore oppure se la dirigente ha utilizzato i permessi di cura per andare in vacanza alle Maldive.
Il caso è delicato, serve prudenza tanto più perché l’inchiesta è scoppiata proprio a ridosso delle elezioni del collegio degli infermieri che si stanno svolgendo in questi giorni e per cui Zappini è candidata. La dirigente è la presidente uscente del collegio, a dicembre era stata confermata alla presidenza dell’Ipasvi, ma le elezioni erano state annullate perché non era stato raggiunto il quorum. Tutto da rifare quindi. Le urne si chiuderanno oggi, elezioni amare per la dirigente del Cue che ora si trova alle prese con una grana giudiziaria.
2 Sono le liste in corsa per l’elezione del nuovo collegio degli infermieri. Ma le urne si sono aperte in un clima teso, la presidente uscente è indagata