«Giudici pace Ripristinare gli organici»
«Un fattore determinante per la giustizia trentina è la qualità di vita che ci è riconosciuta». Le parole del presidente dell’ordine degli avvocati di Trento, Andrea de Bertolini anticipano un appello chiaro per la «giustizia di pace» alle prese con organici ridotti all’osso. «È necessario quanto prima — ha spiegato — ripristinare le piante organiche dei giudici di Trento per evitare il congestionamento che si ta sempre più palesando soprattutto nel settore civile». Ma de Bertolini lancia un appello anche per gli organici degli amministrativi «resta una priorità — dice — l’anno trascorso e così i primi mesi del 2018 hanno visto e vedranno andare in pensione vere e proprie colonne della nostra giustizia. È indispensabile che il loro patrimonio di esperienza non si disperda».
Il presidente dell’ordine degli avvocati di Rovereto, Mauro Bondi, ha invece stigmatizzato l’abitudine nell’avvocatura così in tutte le altre professioni a sostituire le professionalità e l’esperienza con i computer. «Scontiamo l’incapacità di un approccio culturale più ampio». Infine Bondi ha ricordato, nel giorno della memoria, il collega Sergio Lombroso. «Dobbiamo tenere alta la guardia e ritrovare un sentimento di umanità e guiustizia».