Pierobon, le sigle tv con New Project e orchestra Haydn
Le sigle degli anni ‘70-’80 con Haydn e New Project. Il musicista «Sono tutti piccoli capolavori»
Un progetto interamente dedicato alle sigle dei telefilm degli anni ‘70 e ‘80 che si chiama Nano-Nano potrebbe far pensare al suono onomatopeico delle sirene della polizia, considerando l’abbondanza delle serie poliziesche in quegli anni. In realtà Nano-Nano, che andrà in scena sabato 10 febbraio all’Auditorium di Bolzano (alle 20), lunedì 12 febbraio al S. Chiara di Trento (20.30) e martedì 13 febbraio al Casinò Municipale di Arco (20.45), è un riferimento alla sigla italiana di Mork & Mindy, in un programma altrimenti molto americano.
Star Trek, Space 1999, Love Boat, Dallas, Chips, Starsky e Hutch, Ufo Shado, The Streetbeater, La strana coppia, il tema delle Charlie’s Angels, The street of San Francisco, Hawaii Five «0», un medley DallasDynasty e uno I Dream of Jeannie-Bewitched. Questo e molto altro con gli arrangiamenti del virtuoso sassofonista bolzanino Fiorenzo Zeni (nonché con il contributo del trombonista Gigi Grata per l’arrangiamento del medley Strega per amore-Vita da strega), servirà a suscitare la nostalgia di chiunque abbia guardato un po’ di televisione negli ultimi decenni.
Lo show è in pompa magna, proprio come negli anni buoni, con il coinvolgimento di due grossi ensemble, Orchestra Haydn e New Project Orchestra, e la direzione di Marco Pierobon, impegnato anche alla tromba. Tra tanti telefilm, qual era il suo preferito?
«Uno di quelli che non siamo riusciti ad arrangiare, purtroppo, il mitico Hazzard con Bo, Luke e la storica Dodge Charger modello ‘69 arancione detta Generale Lee». Tra le musiche in scaletta, invece, quale predilige?
«Forse Starsky & Hutch, ma sono tutte dei piccoli capolavori di un’epoca in cui si faceva sul serio con la musica strumentale».
A questo proposito, l’obiettivo ridimensionamento della musica strumentale, in tv come altrove, è dovuto più al cambiamento di gusti del pubblico, maggiormente propenso alla musica elettronica, o alla mancanza di soldi?
«Temo che sia un circolo vizioso. Il pubblico prende quello che passa il convento, con tutte le ripercussioni della crisi economica, dopodiché, quando è ormai assuefatto a un certo tipo di suono “ridotto”, viene senz’altro assecondato in questo senso». Nano-Nano, invece?
«In pieno stile ‘70-’80 verrà proposto un suono originale, imponente e vistoso». Con tanto di travestimenti?
«Si tratta pur sempre un concerto di Carnevale e ho dato qualche indicazione agli orchestrali in tal senso, soprattutto per i telefilm a tema fantascientifico, ma sarà una libera scelta individuale».
Sulla sua tromba ci saranno effetti particolari come i famosi delay anni Settanta?
«No, sarà tutto in acustico. Anche gli strumenti “elettrici” non godranno di un vero e proprio impianto, ma ognuno porterà il suo amplificatore. Quindi, in un certo senso, saranno acustici anche loro».
Informazioni 333 4204505 o 335 5247642, info@associazionenewproject.com. Prevendita Bolzano: www.fondazioneteatro.bolzano.it/events/ concerto-di-carnevale-dir-mpierobon-orchestra-haydn/. Prevendita a Trento: www.primiallaprima.it.