Dolomiti Energia, sfida contro Cantù Torna Gutierrez
TRENTO «Piano piano, non dobbiamo farci prendere dall’ansia: il nostro obiettivo è entrare a far parte della zona play out e giocarci l’eventuale permanenza in categoria agli spareggi». Non difetta certo di ottimismo Gianni Petrollini, direttore sportivo del Dro, che domani sarà di scena sul campo di una corazzata come la Pro Patria. I bustocchi sono in piena corsa per la promozione in serie C. «Preferisco un avversario come la Pro Patria rispetto agli scontri diretti — continua il ds —. Andremo a Busto Arsizio con la consapevolezza di avere gran poco da perdere. Se però saremo in grado di ripetere le prestazioni offerte con Rezzato e Lecco sono sicuro che saremo un ostacolo arduo. Il nostro organico sta cercando la giusta amalgama e vedo miglioramenti». Petrollini invita poi tutto l’ambiente gialloverde alla calma: «Mancano ancora 12 partite, un’eternità. Guai a farsi prendere da momenti di eccessivo sconforto piuttosto che da attimi di euforia senza senso, ci vuole equilibrio». Il Levico cercherà di mettersi alle spalle il 5-0 subito a Scanzorosciate affrontando in riva al lago la Bustese. I ragazzi guidati da Stefano Manfioletti hanno bisogno di conquistare altri 7-8 punti per poter festeggiare una salvezza diretta che avrebbe del miracoloso. Sicuro assente l’esterno di difesa Acka. Al Briamasco arriverà invece quella Pergolettese che vede seduto in panchina l’ex tecnico aquilotto Luciano De Paola. Bardelloni e compagni sono reduci dal tre a due subito in rimonta a Busto Garolfo e dovranno cercare in tutti i modi di ottenere la posta piena per mettere finalmente la testa fuori dalla zona play out. Antonio Filippini avrà a disposizione l’intero organico. Per tutti calcio di inizio alle 14.30.