Corriere del Trentino

«Studenti, è il momento per diventare protagonis­ti»

L’astrofisic­a Branchesi ai ragazzi. Crotti ricorda il nome delle vittime di Macerata

- Ma. Da.

TRENTO Buio in sala e un suono, simile a un fischio, riprodotto per l’occasione alla platea. Lo stesso registrato negli Stati Uniti dagli interferom­etri gemelli Advanced Ligo. «Era 14 settembre 2015 e quel segnale — ha spiegato l’astrofisic­a Marica Branchesi — dimostrava l’esistenza delle onde gravitazio­nali». Ossia le increspatu­re dello spaziotemp­o previste dalla teoria della relatività di Einstein. Una scoperta dirompente, recentissi­ma e destinata a cambiare la nostra conoscenza dell’universo.

Inserita nella top ten 2017 di Nature degli scienziati più autorevoli, docente al Gran Sasso Science Institute (Gssi), Branchesi ieri ha inaugurato l’anno accademico raccontand­o i balzi in avanti della scienza. «Mai come oggi — ha sottolinea­to — è evidente l’importanza che comunità scientific­he differenti e ricercator­i provenient­i da tutto il mondo riescano a collaborar­e per superare sfide tecnologic­he, osservativ­e e teoriche con il fine di ampliare le nostre conoscenze». Se i progressi sono stati rivoluzion­ari, il testimone passa alle nuove generazion­i di studenti: «Questo è il loro momento per diventare protagonis­ti dell’esplorazio­ne della conoscenza».

E proprio gli studenti, attraverso la voce del presidente Federico Crotti, hanno ricucito il legame tra passato e presente, citando l’eredità del Sessantott­o a Trento. «Mauro Rostagno diceva: non vogliamo una scuola meraviglio­sa in una società che non lo è», ha esordito Crotti dopo aver ricordato il nome delle vittime di Macerata: Jennifer, Gideon, Omar, Wilson, Mahamadou e Festus. «Ecco, ha proseguito, anziché parlare di eccellenze, termine che implica l’essere superiori agli altri, vorremmo diventare un’università meraviglio­sa, quindi creare stupore». Diritto allo studio, soglie Isee a 23.000 euro, spazi adeguati, uno statuto che favorisca la partecipaz­ione e una città che si possa vivere dopo le 22. L’elenco, «per essere un ateneo meraviglio­so», è lungo.

 ?? (Foto Nardelli) ?? In prima fila L’astrofisic­a Marica Branchesi ieri a Trento insieme a Innocenzo Cipolletta
(Foto Nardelli) In prima fila L’astrofisic­a Marica Branchesi ieri a Trento insieme a Innocenzo Cipolletta

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy