«Ogni azione scatena una reazione Ne parliamo ancora troppo alla leggera»
TRENTO «Ogni nostra azione ha una reazione e se non la vediamo qui probabilmente è avvenuta da un’altra parte. È il cosiddetto “effetto farfalla”. Nonostante questo, il tema ambientale non ha la dovuta attenzione». Chaimae Assani non nasconde una certa preoccupazione. Figlia di genitori arrivati in Trentino dal Marocco, Assani sottolinea con piacere sia l’attaccamento alle proprie origini sia il legame con l’Italia. «È importante essere cittadini attivi, che si esprime anche andando a votare» dice, toccando così il tema della commedia «Dir mziya», lo spettacolo teatrale nato in Marocco, interpretato da attori marocchini, che ha contribuito a portare e promuovere in Italia.
«Di ambiente si parla ancora con leggerezza, ma non possiamo ragionare come se vivessimo nel mondo di vent’anni fa: oggi il nostro stile di vita è cambiato, è più industrializzato, e tutto ciò ha degli effetti di cui dovremmo occuparci maggiormente».
L’attenzione nei confronti di questo grande tema e di molti altri varia al variare dei territori. «La proposta formativa? Direi che in Italia è complessivamente buona ma non è uguale ovunque» porta ad esempio, e soffermandosi poi sul territorio che conosce meglio spiega: «In Trentino c’è molta attenzione nei confronti della formazione dei giovani, ci sono molte iniziative». Lo stesso dicasi, ancora ad esempio, per quanto riguarda la sicurezza. «Se paragoniamo la nostra provincia ad altri territori possiamo dire di vivere in un posto sicuro — continua — Ma piazza Dante non è il massimo e, se devo essere sincera, di notte non ci passerei». Per il clima che si respira davanti alla stazione molti puntano il dito contro gli immigrati, «ma l’immigrazione non è solo un fenomeno negativo come molti sostengono», chiarisce la giovane. «Molti cercano un capro espiatorio di fronte ai problemi e allo straniero viene data la colpa della crisi complessiva, non solo economica che attraversiamo — aggiunge — Ciò che così si dimentica è che molti stranieri sono già integrati o si stanno integrato, molti di loro hanno studiato e stanno già contribuendo alla crescita del Paese. Pregiudizi e stereotipi finiscono per estendersi a tutti e credo che la politica dovrebbe valorizzare gli aspetti positivi, perché ovunque ci sono buoni e cattivi».