Cacciatori, acquisiti altri verbali
TRENTO A dicembre era scattato il primo blitz nella sede dell’associazione cacciatori e a casa del presidente Carlo Pezzato. Ieri mattina i carabinieri della polizia giudiziaria del Tribunale si sono presentati nuovamente in via Guardini con in mano un decreto firmato dalla Procura di Trento per acquisire nuovi documenti.
I militari dell’Arma in particolare hanno sequestrato alcuni verbali di assemblee consigliari dell’associazione, riferite alla fine del 2017. Il nuovo intervento dei carabinieri rientra nell’indagine della Procura che ha messo nei guai il presidente delle doppiette trentine. Pezzato è indagato per abuso d’ufficio in relazione al presunto tentativo del presidente — secondo la ricostruzione dell’accusa — di aiutare un socio e far annullare una sanzione. Quando un cacciatore commette una violazione il guardacaccia stende il verbale, che poi, attraverso gli uffici amministrativi dell’associazione, viene trasmesso alla Provincia. Spetta poi al dirigente del Servizio foreste e fauna emettere la sanzione. In questo caso, secondo la ricostruzione della Procura, Pezzato avrebbe dato l’ordine di trattenere il verbale stilato dal guardiacaccia e in questo modo avrebbe agevolato il socio.
A puntare il dito contro il presidente Pezzato, che nei giorni scorsi è stato sentito in Procura, affiancato dal suo avvocato Roberto Bertuol, era stato un guardiacaccia dell’associazione che aveva presentato un esposto. Da qui l’inchiesta. Ora sarà la Procura a dover valutare se il comportamento del presidente delle doppiette trentine sia o meno reato.