Gruppo Aquafil Incentivi per i dirigenti
Il cda approva il nuovo piano monetario
Il cda di Aquafil ha approvato l’adozione del piano di incentivazione monetaria di lungo termine degli amministratori esecutivi e dirigenti strategici del gruppo. Il piano, servirà per stimolare gli obiettivi.
ARCO Il Consiglio di Amministrazione di Aquafil ha approvato l’adozione del piano di incentivazione monetaria di lungo termine degli amministratori esecutivi e dirigenti strategici del gruppo.
Il piano, con durata triennale, scadrà il 31 dicembre 2020.
Adottato dal cda su proposta del comitato per le nomine e le remunerazioni, con il parere favorevole del collegio sindacale, il piano sarà ora sottoposto all’approvazione della prossima assemblea degli azionisti in ragione del fatto che, pur non contemplando l’assegnazione di strumenti finanziari, prevede che una parte degli incentivi monetari sia indicizzata al rendimento dei titoli della società.
Gli importi degli incentivi previsti dal piano saranno determinati sulla base del conseguimento di obiettivi annuali di Ebitda. Inoltre, in linea con i meccanismi di retribuzione variabile adottati a livello internazionale, e al fine di allineare gli interessi del management stesso con quelli degli azionisti, gli incentivi erogabili per il raggiungimento degli obiettivi saranno corrisposti, per una parte (pari al 40%), annualmente, e, per la restante porzione (pari al 60%), con un differimento di due anni e con indicizzazione del relativo importo all’andamento del titolo Aquafil.
Il piano che ha la finalità di stimolare il massimo allineamento in termini di obiettivi, avrà dei soggetti beneficiari. Quali? Giulio Bonazzi (presidente e ceo), Adriano Vivaldi, Fabrizio Calenti, Franco Rossi, Stefano Loro, Giuseppe Crippa, Sergio Calliari e Karim Tonelli. Il piano è inoltre rivolto ai manager della controllata AquafilSlo: Denis Jahic, Sasa Muminovic e Gregor Kranjc.