«Ambiente e lavoro»
Maino presenta le priorità di Liberi e Uguali «È necessario riaprire i punti nascita sul territorio»
Ambiente, sanità, donne e lavoro. Sono questi i temi fondamentali da trattare secondo Angioletta Maino esponente di Liberi e Uguali candidata alle prossime elezioni nel listino proporzionale. «Sono molto legata all’ambiente — afferma Maino — e mi sto battendo anche in questi giorni contro lo sperpero del territorio e del suolo, contro la cementificazione e contro i progetti sbagliati e inutili come i vallo tomi». Al tema ambientale, la consigliera della comunità Alto Garda e Ledro, lega quello dell’occupazione in quanto «la protezione del territorio dà vita a nuovi posti di lavoro. Lavoro che viene affrontato più facilmente rispetto a tanti altri in quanto è una mansione che da soddisfazioni». «Sul lavoro — aggiunge Maino — sono contraria al Jobs Act in quanto non propone un impiego lavorativo ma piuttosto un “non lavoro” che non porta da nessuna parte per chi è costretto ad attuarlo».
Altro tema caro al partito guidato da Pietro Grasso è quello delle tutela delle donne e delle violenze a cui spesso sono sottoposte. «Se penso a com’era la situazione negli anni passati qualcosa è stato fatto — continua la consigliera – basti pensare che il Trentino è il territorio dov’è maggiore la denuncia per stalking, ma questo non basta. Bisogna fare di più a riguardo».
Un’altra priorità per il Paese è la sanità come conferma la candidata del neonato partito. «Le guardie mediche non sono abbastanza. Gli abitanti della valle di Ledro devono scendere a Riva del Garda perché ce ne sono solo due, ma per un’area così grande sono troppo poche. Questo porta come conseguenza il sovraffollamento del pronto soccorso ospedaliero». Ma non solo guardie mediche, a interessare Maino ci sono anche i punti nascita. «È necessario ripristinarli con tutte le loro caratteristiche per evitare di partorire lungo la strada. Il trasferimento in elicottero è troppo rischioso e ci sono già stati casi limite».