Federcoop, mediazione fra Mattarei e Beltrami
Ma nessuno dei due vuole cedere sulla presidenza. Consumo, il responsabile è Bernardi
TRENTO Il fronte riformista dela cooperazione trentina tenta di ricomporsi e superare la spaccatura determinata dalla doppia candidatura di Marina Mattarei e Giuliano Beltrami.
Per la presidenza Federcoop in campo ci sono al momento quattro candidati in pectore: Michele Odorizzi, Ermanno Villotti, Mattarei e Beltrami. Solo che gli ultimi due sono sempre stati compagni di lotte da quando esiste un’opposizione in cooperazione (quarto mandato Schelditare fi) e ora, di fronte alla possibilità concreta di vincere, si trovano ad esprimere due possibili candidati, con la conseguenza di mangiarsi voti a vicenda e rischiare di consegnare la vittoria a un terzo.
Ieri Mattarei e Beltrami si sono confrontati, con la mediazione di un altro protagonista dell’ala, Sergio Vigliotti. Il problema è che per ora nessuno dei due sembra voler fare un passo indietro. Mattarei, supportata da Gios, figura più di rottura, rischia però di ere- un pesante appoggio politico, viste le attività di Gios. Beltrami, più ecumenico, riuscirà a pescare anche nell’ala più tradizionale, ma non è detto che riesca ad imporsi. Anche gli altri due candidati possono prendere voti, ma mai in maniera decisiva. Che succederà se tutti e quattro troveranno l’appoggio sufficiente e si candideranno? Qualcuno riuscirà ad imporsi? Magari il cda riuscirà a trovare qualcun’altro prima del 31 marzo, ma non sembra ci sia grande convinzione.
Ieri intanto si è svolto il convegno sui punti vendita di montagna, che potranno beneficiare del riconoscimento europeo Sieg. È stata l’occasione per presentare pubblicamente il nuovo responsabile del settore consumo, Giuliano Bernardi, subentrato a Giuseppe Fedrizzi in pensione. Il direttore Alessandro Ceschi conferma: riorganizzazione entro marzo.