Smart city week L’innovazione invade Trento
In programma a Trento 140 eventi dal 12 al 15 aprile. La parola d’ordine è «partecipazione»
Torna «Smart city week» in programma a Trento dal 12 al 15 aprile. La manifestazione si prepara a diffondere la cultura dell’innovazione con 140 appuntamenti, 180 relatori, 16 location, 45 proposte innovative.
TRENTO A che punto è la digitalizzazione della pubblica amministrazione in Trentino? Quando la banda ultra larga raggiungerà aziende e abitazioni su tutto il territorio? Come possono le nuove tecnologie adeguare la casa alle necessità dell’invecchiamento o a una patologia invalidante? In che modo è in grado di intervenire l’intelligenza artificiale nella gestione delle patologie croniche come il diabete? A rispondere a queste domande proverà la seconda edizione della «Smart city week» in programma a Trento dal 12 al 15 aprile. Evento clou del percorso intrapreso dalla città in seguito al riconosarà scimento assegnatole nel 2014 dall’Institute of electrical and electronics engineers (Ieee), che l’ha inserita nella classifica delle prime dieci città intelligenti al mondo accanto a centri come Guadalajara, Wuxi, Casablanca o Kansas city.
La manifestazione si prepara a diffondere la cultura dell’innovazione forte di numeri importanti: 140 appuntamenti in quattro giorni, 180 relatori, 16 diverse location del capoluogo coinvolte, 45 proposte innovative formulate dai cittadini (c’è anche una posata-prototipo che arpiona, raccoglie e taglia con l’uso di un solo arto).«Partecipazione» la parola chiave della kermesse. «Intesa come azione unita al sentimento di appartenenza a una comunità che guarda al futuro e alle nuove dinamiche sociali emergenti con speranza e responsabilità» spiega l’assessora all’innovazione del Comune di Trento Chiara Maule, «la pasionaria della smart city» come la chiama il sindaco Alessandro Andreatta.
Fra gli appuntamenti in programma, l’incontro con il giornalista informatico Paolo Attivissimo, che illustrerà le tecniche per smascherare le fake news, un tema che sarà affrontato anche dal presidente della Federazione nazionale stampa italiana Giuseppe Giulietti; la presentazione del programma «Smart food», promosso dall’Istituto europeo di oncologia di Milano, da parte della nutrizionista Francesca Ghelfi; l’illustrazione, a opera di Davide Cervellin titolare di un’azienda produttrice di apparecchiature per superare gli handicap visivi e motori, di due degli ausili più innovativi per la lettura e la comunicazione dei ciechi.
Si potrà anche ottenere gratuitamente il «kit del cittadino digitale», ovvero le credenziali Spid, la Pec e la firma digitale remota (il calendario completo degli eventi è su www.smartcityweek.it), l’anteprima si terrà il 6 aprile alla terrazza panoramica di Sardagna con una riflessione sul tema della vita in città dal punto di vista delle relazioni sociali.
«A chi sostiene che l’economia, il lavoro, il sociale o la cultura siano più importanti dell’innovazione — conclude Andreatta — ricordo che l’Estonia, trasformandosi in uno Stato digitale dove si fa quasi tutto online, ha risparmiato l’equivalente del 2% del Pil».
Riconoscimenti Il capoluogo risulta tra le prime dieci città «intelligenti» al mondo