Ragazzi ricoverati, fatale l’abuso di alcolici
I due, 17 e 18 anni, sono stati dimessi. Mix con droghe, aumenta il desiderio dello sballo
TRENTO L’abuso di alcolici tra i ragazzi, spesso anche minorenni, è un dato purtroppo fin troppo noto in Trentino. E in sensibile aumento. Cresce anche il desiderio dello sballo tra i giovanissimi che ingurgitano dosi massicce di alcol spesso mescolate a sostanze stupefacenti, hashish soprattutto, ma anche cocaina.
È quanto è accaduto a un diciassettenne trentino portato il 24 marzo scorso al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento in coma. In un primo momento si era pensato, stando alle dichiarazioni del minore stesso, che avesse ingerito delle pastiglie di sostanza stupefacente, cocaina, ma fatale secondo quanto ricostruito dalla polizia, subito allertata dall’ospedale, sarebbe stato l’abuso di alcol.Il ragazzo avrebbe anche assunto della droga, hashish sicuramente e forse cocaina. Sempre un mix di alcol e droga sarebbe la causa del malore dell’altro giovane, un diciottenne, ricoverato all’ospedale Santa Chiara poche ore dopo il diciassettenne. Il ragazzo è stato dimesso e ora sta bene.
Purtroppo una delle grandi emergenze di oggi, oltre all’abuso di alcol di cui il Trentino Alto Adige detiene un triste primato, sono le droghe sintetiche, molto diffuse tra i giovanissimi che assumono sostanze senza interrogarsi, non solo sui possibili danni, ma neppure sugli effetti. Le vengono mandate giù come caramelle, il problema è che molte di queste pasticche vengono spacciate come sostanze pseudo naturali, ricavate da piante, come ad esempio le foglie di cocaina, in realtà si tratta di droghe sintentiche.
Ogni giorno nascono nuove tipi di droga i cui effetti non sono conosciuti neppure dagli esperti di polizia e carabinieri. Le forze dell’ordine da tempo stanno lavorando per intercettare le nuove droghe, ma in Trentino la vera emergenza resta l’abuso di alcolici tra minori e l’assunzione di hashish che, avvertono le forze di polizia, è in aumento. È nota a tutti la lotta in piazza Dante tra bande che si contendono il mercato del «fumo».
L’emergenza In sensibile aumento, in Trentino, anche l’assunzione di hashish tra i giovanissimi