La presidente del comitato «Volontariato soffocato»
TRENTO «La burocrazia? Pesantissima anche per gli sportivi». A parlare è Paola Mora, presidente del Comitato provinciale Trento del Coni. «Le nostre energie vengono spese più per districarsi in cavilli legali che nell’organizzazione delle attività ed è un problema che riguarda sia le associazioni più grandi che quelle più piccole» spiega.
La difficoltà principale, secondo la presidente, sta nel fatto che non solo le leggi sono tante, ma anche che sono poco chiare e spesso si sovrappongono. «Un ente legifera in un modo e magari collide con un altro. E noi non sappiamo mai se ciò che facciamo è giusto o meno. Problema ancora più grave perché il mondo dell’associazionismo è per la maggior parte fatto di volontariato. Come possiamo chiedere a un volontario di perdere tutto questo tempo tra le scartoffie?».
Già, ma qualcosa bisognerà pur fare per arginare questa deriva normativa. E allora, ecco la formazione: «Il Coni ha avviato dei corsi per dirigenti che si stanno rivelando molto utili. È un modo per fornire un vademecum per districarsi al meglio in questa selva normativa». E poi, la supervisione. Coni Trento ha aperto uno sportello fiscale e legale a cui le associazioni possono rivolgersi per chiedere supporto con tutti gli adempimenti. I temi su cui fare attenzione, infatti, sono tanti: si va dalla responsabilità civile per i comportamenti lesivi nello sport alle procedure concorsuali per le associazioni e per le società sportive dilettantistiche, da eventuali vincoli di incompatibilità alla gestione delle verifiche fiscali. Per questo, è stata stipulata una convenzione con il patronato delle Acli ed è stato attivato il portale online «Sportello dello sport trentino»: una piattaforma di supporto dedicata al territorio e allo sviluppo delle competenze in ambito sportivo su cui si possono trovare video tutorial, documentazioni, aggiornamenti, dati e analisi dei progetti locali, risposte a domande frequenti come « Come si costituisce un’associazione sportiva dilettantistica?» o «Qual è la disciplina di riferimento per i compensi agli sportivi dilettanti?». «Inoltre — precisa Mora — da gennaio è entrato in vigore un nuovo registro a cui tutte le associazioni sportive potranno iscriversi per validare la loro attività. Le norme — riconosce la presidente — sono importanti per limitare al massimo il rischio di illegalità, ma devono essere accompagnate dal buonsenso».