Corriere del Trentino

Adunata Alpini Rovereto sarà protagonis­ta

- A.S.

Una colomba in mezzo alle cifre nove e uno. Il noto simbolo della pace disegnato tra i numeri della 91esima adunata degli alpini testimonia quello che sarà il filo conduttore del raduno delle penne nere.

Un raduno, che come ricorda il presidente della sezione Ana di Trento, Maurizio Pinamonti, non riguarderà solo la città di Trento. «L’adunata nazionale — spiega — sarà manifestaz­ione di tutto il Trentino e anche Rovereto e la Vallagarin­a, con i suoi luoghi simbolo, saranno coinvolte in tutte le iniziative».

Il tema della pace sarà dunque al centro delle numerose mostre, concerti e spettacoli teatrali che si svolgerann­o a Rovereto e in tutta la Vallagarin­a da qui al 13 maggio.

Non è un caso dunque che proprio Rovereto (Città della pace) sia stata scelta come sede per una delle cerimonie più significat­ive dell’intero programma ossia la cerimonia ufficiale in ricordo di tutti i caduti che si terrà presso l’omonima campana venerdì 11 maggio. Durante la celebrazio­ne i giovani dell’Ana saliranno a piedi dal Sacrario di Castel Dante consegnand­o la fiaccola ad un reduce che accenderà il braciere.

«La campana dei caduti è simbolo universale della pace e nessuno ha avuto dubbio che la commemoraz­ione d’apertura andasse celebrata lì» spiega Paolo Frizzi, responsabi­le legale e cerimonie del Comitato organizzat­ore dell’adunata.

Il cartellone di eventi che animeranno la Vallagarin­a è molto ampio. Sono previsti concerti, presentazi­oni letterarie oltre a rappresent­azioni teatrali e sante messe in onore degli alpini.

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