Corriere del Trentino

Pro Loco, Faes «Più eventi, meno cavilli»

- Amos Sandri

«Si tratta di un momento molto importante per noi, non solo perché ci permette di dare conto delle attività svolte dalla federazion­e, ma anche come occasione per favorire un confronto con i nostri soci». A spiegarlo è stato ieri il presidente delle Pro Loco trentine Enrico Faes durante l’assemblea generale ordinaria che ha riunito oltre 170 enti appartenen­ti all federazion­e trentina.

L’assemblea, che si è svolta presso il municipio di Zuclo – Borgo Lares, ha presentato un ordine del giorno concentrat­o sull’approvazio­ne del bilancio consuntivo 2017 e di quello preventivo per il 2018 oltre alla consueta relazione del presidente. In particolar­e quest’anno è stata data evidenza alla nuova identità assunta dalla federazion­e. «Attraverso un lavoro che dura da sei anni — ha spiegato Faes —, possiamo finalmente dire che oggi la federazion­e è diventata un ente strutturat­o, dinamico e propositiv­o, sempre più presente per portare i servizi richiesti ai suoi associati». Primo tra tutti, lo sgravio dalle adempienze burocratic­he, incubo di tutte le associazio­ni di volontaria­to.

«Un obiettivo prioritari­o della federazion­e — ha affermato il presidente — che verrà perseguito con sempre maggior decisione anche quest’anno, per far sì che le Pro Loco possano pensare sempre di più a fare eventi di qualità e meno alla burocrazia».

Una realtà, insomma, quella del volontaria­to turistico trentino, in continua crescita, che conta sull’appoggio dell’amministra­zione provincial­e che ha rinnovato anche quest’anno la sua fiducia nell’operato della federazion­e, unico ente riconosciu­to a livello regionale per il coordiname­nto delle Pro Loco.

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