Sicurezza, nuovo incontro semideserto
Vicolo Gumer, neanche dieci cittadini ad ascoltare i consigli delle forze dell’ordine
BOLZANO Il ciclo di incontri sulla sicurezza ieri sera ha fatto tappa nel quartiere Centro Piani Rencio. Nonostante negli ultimi tempi la zona centrale sia stata teatro di diversi fenomeni di microcriminalità, pochi sono stati i cittadini e i residenti che hanno partecipato all’appuntamento: una decina scarsa.
I problemi che affliggono il centro città sono noti: i furti ormai giornalieri perpetrati ai danni delle attività commerciali, quelli in appartamento, scippi, schiamazzi notturni, spaccio di droga, il sentito problema dei questuanti e la prostituzione. «In centro città è molto importante porre attenzione alla condotta quotidiana di chi si trova in strada e può essere avvicinato da qualcuno che gli può sottrarre la borsa - ha spiegato il commissario capo della Polizia di Stato, Francesco Capristo -. Bolzano è meno tranquilla rispetto a 15 anni fa ma ha comunque una vivibilità alta».
Il maggiore Giovanni Burgio ha ricordato che «l’allarme di abitazioni e attività commerciali può essere collegato gratuitamente al 112. Bisogna prestare attenzione alle truffe telefoniche».
Particolare attenzione, ha spiegato come ad ogni appuntamento il tenente Ferdinando Nasta, deve essere prestata ai social network: «Le nostre informazioni creano una banca dati che spesso ci può tornare sconveniente, favorendo il controllo sulle nostre attività da parte di malintenzionati». La tenente della Guardia di Finanza Adriana Curto ha posto invece l’attenzione usuale sui reati fiscali che possono verificarsi nel quartiere, cuore commerciale cittadino.
A rimarcare l’importanza di un filo diretto tra cittadini e forze dell’ordine è il capo dei vigili urbani Sergio Ronchetti, il quale chiede a tutti «di essere vigili, attenti alla realtà che ci circonda. Bisogna creare un nuovo tipo di rapporto con le forze dell’ordine».Questo ciclo di incontri sulla sicurezza, fortemente voluto dalla Prefettura e ormai giunto al suo penultimo appuntamento, a oggi sembra non aver acceso l’interesse tra i cittadini.
Cautela Attenti a quello che postiamo sui social, alle truffe, ai mancati scontrini e prevenire i furti