Grebennikov firma «La Diatec era nel mio destino»
TRENTO Nel giorno in cui la Lube conferma l’arrivo di Yoandy Leal e Verona l’ingaggio dell’ex gialloblù Sebastian Solè, anche Trento fa il suo annuncio ufficializzando l’arrivo alla corte di Angelo Lorenzetti di Jenia Grebennikov: il libero francese ha firmato un contratto che lo legherà a Trentino volley per le prossime due stagioni. Il nodo principale da sciogliere, in via Trener, riguarda ancora la permanenza di Filippo Lanza: in Umbria si dice stia prendendo sempre più corpo la possibilità di uno scambio fra il capitano e Aaron Russell della Sir.
Miglior libero della Champions league da tre stagioni a questa parte e pure dell’ultimo Mondiale per club, secondo Diego Mosna Grebennikov sarà «il vero valore aggiunto» della Diatec che verrà: «Non è solo il miglior libero del mondo, ma anche un giocatore spettacolare e positivo, che potrà diventare in fretta un leader — commenta il presidente — Sono particolarmente orgoglioso di poterlo finalmente vedere in azione con la nostra maglia perché in passato ho sempre apprezzato le sue qualità e la sua capacità di tenere in gioco palloni impossibili».
Ventotto anni ad agosto, il libero transalpino ha vestito la maglia di Rennes, Friedrichshafen e, nelle ultime tre stagioni, di Civitanova e sarà il secondo straniero di Trento nel suo ruolo e secondo giocatore francese di sempre dopo Renaud Herpe: «Ho sempre pensato che Trento fosse nel mio destino — sostiene a pochi giorni dal debutto in Volleyball nations league con la maglia della Francia — La prima volta in assoluto che misi piede in Italia lo feci proprio in questa città. Quando entrai al palazzetto rimasi impressionato dalla bellezza della struttura. Ricordo bene che in quell’occasione mi dissi: voglio giocare qui un giorno».